5 morti ieri, tra queste quella di un ingegnere di 50 anni risucchiato e dilaniato da un ventilatore industriale. Altri tre sono stranieri, due romeni e un indiano con un'altra morte orribile: muore soffocato in una vasca di liquami, aveva solo 32 anni, uno dei due romeni morti aveva solo 25 anni ed è stato travolto da una benna, l'altro schiacciato da manufatti di cemento, aveva 52 anni, la quinta vittima è un boscaiolo travolto dall'albero che tagliava. Ma c'è una sesta vittima muore in un incendio in casa, è un infortunio domestico. Cari amici statemi vicini, fanno di tutto per ostacolare il lavoro dell'Osservatorio: tante le forze ostili, non mi sopporto perché sono fuori dal "giro". Tanti interessi di varia natura su queste tragedie.
Superati ieri 19 giugno i 700 morti complessivi nel 2025 Questo se si contano tutti i lavoratori, non solo quelli coperti da INAIL.Le cause politiche e normative dell'aumento • Jobs Act: dall’abolizione dell’articolo 18 dello Statuto dei lavoratori (2015), l’aumento dei morti sul lavoro è stato del 43%. +15% con la Legge Salvini degli appalti a cascata del 2023 •
Superati ieri 19 giugno i 700 morti complessivi nel 2025 Questo se si contano tutti i lavoratori, non solo quelli coperti da INAIL.Le cause politiche e normative dell'aumento • Jobs Act: dall’abolizione dell’articolo 18 dello Statuto dei lavoratori (2015), l’aumento dei morti sul lavoro è stato del 43%. +15% con la Legge Salvini degli appalti a cascata del 2023 •
Che paese di merda!
RispondiEliminaCaro Carlo, il compito che ti sei accollato e' sicuramente degno di lode. Non ascoltare i dedrattori. Coraggio. Paolo Calligola
RispondiEliminaCaro Carlo, il compito che ti sei accollato e' degno di lode! Coraggio! Paolo Calligola
RispondiEliminaComplimenti per il tuo lavoro. Siamo con te. Franco Calandri
RispondiEliminaGrazie sempre che ci informi nessuno ti ostacolerà non lo permetteremo
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