E' MORTO CARLO PISTONI, capocantiere di 56 anni, residente a Traversetolo, in provincia di Parma, lavorava per la 'Costruzioni linee ferroviarie spa', ditta che aveva in appalto l'esecuzione di lavori di manutenzione dei binari. CARLO secondo una prima ricostruzione, sembra indossasse il giubbotto catarifrangente, è stato travolto dal treno regionale Torino-Milano mentre si trovava di spalle vicino ai binari. Il convoglio, che da pochi minuti aveva lasciato la stazione di Rho, viaggiava a una velocità di circa 100 chilimetri orari. Inutile l'intervento del 118. CARLO PISTONI è morto ancora prima del trasporto in ospedale. Determinante per stabilire le responsabilità potrebbe essere l'orario dell'incidente. La Clf ha ribadito di aver richiesto l'autorizzazione per effettuare i lavori di manutenzione sui binari alle Ferrovie, le quali, dal canto loro, hanno precisato che l'autorizzazione prevedeva un'interruzione della circolazione ferroviaria a partire dall'1 e 30 mentre l'incidente è avvenuto a mezzanotte e trenta.
MUORE F.B DI 68 ANNI un agricoltore è morto in un incidente sul lavoro a Brescia. Erano le 11 circa quando, ha perso la vita a Esine, in un'azienda agricola nella frazione di Plemmo in Valcamonica. Ancora non chiara la dinamica dei fatti: l'uomo, originario del posto, era intento a tagliare della legna quando, forse per un malore o per un incidente, i suoi abiti sono rimasti intrappolati in un macchinario, una sorta di nastro trasportatore, causandone il decesso. I carabinieri di Breno e il personale dell'Asl sono al lavoro per accertare l'esatta dinamica dell'incidente.
Superati ieri 19 giugno i 700 morti complessivi nel 2025 Questo se si contano tutti i lavoratori, non solo quelli coperti da INAIL.Le cause politiche e normative dell'aumento • Jobs Act: dall’abolizione dell’articolo 18 dello Statuto dei lavoratori (2015), l’aumento dei morti sul lavoro è stato del 43%. +15% con la Legge Salvini degli appalti a cascata del 2023 •
Superati ieri 19 giugno i 700 morti complessivi nel 2025 Questo se si contano tutti i lavoratori, non solo quelli coperti da INAIL.Le cause politiche e normative dell'aumento • Jobs Act: dall’abolizione dell’articolo 18 dello Statuto dei lavoratori (2015), l’aumento dei morti sul lavoro è stato del 43%. +15% con la Legge Salvini degli appalti a cascata del 2023 •
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