NAPOLI E' MORTO ENRICO SCAGLIOSO operaio di 58 anni ENRICO e' morto in un incidente sul lavoroverificatosi in una galleria di un cantiere della Tav nel territorio di Caivano, nel napoletano. SCAGLIOSO era in trasferta da Milano per conto della Sirti, la societa' che si occupa dell'installazione e della manutenzione di linee elettriche e comunicazioni. Scaglioso e' caduto da un'impalcatura posta ad un'altezza di sei metri ed e' morto sulcolpo. Sul fatto indagano i carabinieri della tenenza di Caivano.
Foggia E' MORTO ANTONIO ROBERTO operaio di 49 anni, caduto questa mattina da una impalcatura mentre stava effettuando dei lavori di ristrutturazione in un'abitazione, in via Pessina, a Lucera alle spalle del tribunale.L'uomo, secondo la ricostruzione degli agenti di polizia che stanno indagando sull'accaduto, stava lavorando sul tetto della palazzina a due piani con altri due colleghi quando ha perso l'equilibrio cadendo da un'altezza di quasi otto metri. L'operaio cadendo ha sbattuto violentemente il capo perdendo conoscenza.
NONOSTANTE LA TERRIBILE SEQUENZA DI MORTI SUL LAVORO SIA SEMPRE LUNGHISSIMA E TERRIBILE, 82 MORTI IN QUESTI DUE PRIMI MESI DEL 2009, NELLO STESSO STESSO PERIODO DEL 2008 SI CONTAVANO 91 MORTI. ASSISTIAMO QUINDI AD UN NETTO CALO DEI MORTI EFFETTIVI SUL LAVORO. OCCORRE RICORDARE PERO' CHE L'ANNO SCORSO FEBBRAIO AVEVA UN GIORNO IN MENO.
RIMANIAMO SEMPRE VIGILI E DENUNCIAMO CON FORZA OGNI INFORTUNIO MORTALE CHE ACCADE. PURTROPPO CREDO CHE NEI PROSSIMI MESI SI ASSISTERA' AD UN AUMENTO DEI MORTI MOLTO FORTE TRA GLI AGRICOLTORI CHE CON IL BEL TEMPO RICOMINCERANNO AD USARE I TRATTORI AUTENTICHE BARE IN MOVIMENTO. GLI AGRICOLTORI L'ANNO SCORSO SONO STATI DA SOLI IL 25% DEI MORTI SUL LAVORO, E QUASI TUTTI SONO MORTI TRAVOLTI DAL TRATTORE. ANCHE LE REGIONI DEL CENTRO NORD HANNO RISPETTO ALL'ANNO PASSATO DIVERSI MORTI IN MENO NELLO STESSO PERIODO E ANCHE IN QUESTO CASO, SE LE STATISTICHE HANNO UN SENSO ASSISTEREMO AD UNA RECRUDESCENZA DEI MORTI NEL CENTRO NORD. OCCORRE RICORDARE CHE IN EDILIZIA RICOMINCERANNO I LAVORI ALL'APERTO CHE CAUSANO MOLTISSIMI MORTI TRA GLI EDILI , L'ANNO SCORSO L'EDILIZIA HA AVUTO IL 20% DEI MORTI SUL LAVORO. CHIEDO A TUTTI I I VISITATORI DEL BLOG DI SENSIBILIZZARE LE PERSONE CHE CONOSCONO CHE LAVORANO IN AGRICOLTURA E IN EDILIZIA DI ESSERE MOLTO CAUTI E DI UTILIZZARE TUTTE LE NORME DI SICUREZZA ESISTENTI. CARLO SORICELLI
Superati ieri 19 giugno i 700 morti complessivi nel 2025 Questo se si contano tutti i lavoratori, non solo quelli coperti da INAIL.Le cause politiche e normative dell'aumento • Jobs Act: dall’abolizione dell’articolo 18 dello Statuto dei lavoratori (2015), l’aumento dei morti sul lavoro è stato del 43%. +15% con la Legge Salvini degli appalti a cascata del 2023 •
Superati ieri 19 giugno i 700 morti complessivi nel 2025 Questo se si contano tutti i lavoratori, non solo quelli coperti da INAIL.Le cause politiche e normative dell'aumento • Jobs Act: dall’abolizione dell’articolo 18 dello Statuto dei lavoratori (2015), l’aumento dei morti sul lavoro è stato del 43%. +15% con la Legge Salvini degli appalti a cascata del 2023 •
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