CAGLIARI 26 maggio . E' MORTO DANIELE MELIS DI 26 ANNI. E' MORTO LUIGI SOLINAS DI 27 ANNI. E' MORTO LUIGI MUNTANI DI 52 ANNI. SONO QUESTI TRE LAVORATORI LE VITTIME DELL'INCIDENTE all'interno degli impianti della raffineria Saras a Sarroch (Cagliari). Daniele Melis, Luigi Solinas e Luigi Muntani, sono morti in un impianto di desolforazione (Nh51) : sarebbero morti per intossicazione da azoto, che è letale in pochi minuti. Una prima ricostruzione dell'incidente è stata fornita dai colleghi di lavoro delle vittime, che stazionano davanti ai cancelli della Saras. Un primo operaio si sarebbe sentito male intorno alle 13.30, il secondo avrebbe chiesto aiuto ai due rimasti all'esterno: tutti sarebbero quindi entrati nella cisterna, ma solo uno ne è uscito vivo. Gli altri tre sono stati stroncati dalle esalazioni tossiche sprigionatesi dai residui delle lavorazioni.Prima delle 14 è scattato l'allarme in tutta la raffineria: i dipendenti sono stati invitati a mettere in sicurezza gli impianti e ad abbandonare lo stabilimento. Almeno 200-300 operai sono usciti e hanno appreso attoniti la notizia della morte dei loro colleghi.Sul posto sono intervenuti i medici del 118 ma per i tre operai non c'era più niente da fare. I sanitari hanno constatato il decesso in attesa dell'arrivo del medico legale, che dovrà accertarne le cause, e del magistrato di turno cui spetterà il compito di indagare sull'incidente.Le vittime sono tutte di Villa San Pietro (Cagliari), piccolo paese confinante con Sarroch dove si trovano gli impianti della Saras. Sono Daniele Melis, di 26 anni, Luigi Solinas, di 27, e Bruno Muntoni, di 52. Quest'ultimo era sposato e padre di tre figli.I tre operai morti erano dipendenti della ditta esterna Comesa arl. La Comesa, gruppo costituito nel 1998 dalla confluenza tra la Sarcomi spa e la Comes srl, conta circa 170 dipendenti e opera nel settore di carpenteria metallica e manutenzione di impianti industriali.SARAS, TRAGICO EVENTO ATTENDIAMO RICOSTRUZIONE La Saras ha diffuso una nota sull'incidente nel quale sono morti tre operai di unàimpresa d'appalto. "Con profondo dolore comunichiamo che oggi alle ore 13.50 presso la raffineria di Sarroch si è verificato un tragico evento che ha causato il decesso di tre dipendenti della ditta Comesa. Il tragico evento - spiega la nota - è avvenuto presso l'impianto Mhac1, fermo per manutenzione programmata". "Sul luogo dell'incidente sono intervenuti subito i medici dell'azienda i quali, nonostante i ripetuti tentativi di rianimazione, hanno potuto solo constatare il loro decesso - prosegue la nota dell'azienda -. Sono state immediatamente avvisate le autorità competenti e interrotte tutte le attività di manutenzione dello stabilimento. Il presidente, l'amministratore delegato e tutta la Direzione stanno seguendo la ricostruzione dei fatti unitamente agli inquirenti". NAPOLITANO ESPRIME CORDOGLIO A FAMILIARIIl presidente della Repubblica Giorgio Napolitano appresa la notizia del mortale incidente sul lavoro avvenuto alla raffineria Saras di Sarroch, dalla prefettura di Firenze si è messo in contatto con il prefetto di Cagliari per avere ragguagli sulla dinamica del grave infortunio. Il capo dello Stato ha pregato il prefetto di esprimere ai familiari delle vittime la sua vicinanza è il suo cordoglio a nome di tutto il Paese.MARCEGAGLIA, E' UNA GRANDE TRAGEDIA "Questa è una grande tragedia. Come Confindustria e personalmente siamo particolarmente vicini alle famiglie delle vittime". Lo ha detto questa sera a Verona il presidente di Confindustria Emma Marcegaglia commentando la tragedia avvenuta nell'industria petrolifera Saras.
AGRICOLTORI VITTIME SACRIFICALI DEI TRATTORI. MUOIONO COME MOSCHE NELL'INDIFFERENZA GENERALE
CHIETI 26 MAG . E' MORTO VALENTINO D'AMBROSIO UN AGRICOLTORE DI 71 ANNI. Valentino e' morto questa mattina nelle campagne di Frisa schiacchiato dal suo trattore. La vittima, Valentino D'Ambrosio, stava lavorando in un terreno di sua proprieta' in localita' Tenente di Frisa; in un tratto particolarmente scosceso ha perso il controllo del mezzo che si e' ribaltato, schiacciandolo. Luomo e' stato soccorso dal 118, ma e' morto in ambulanza durante il trasporto verso l'ospedale di Lanciano
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