lunedì 9 novembre 2009

. . E' MORTO SANTO LO BIANCO A CALTANISETTA. E' MORTO FRANCESCO RIZZO OPERAIO DI 46 ANNI A MILANO. MUORE CARLO SCHIAVON DOPO INTOSSICAZIONE CON ACIDI

Caltanisetta 5 novembre E' morto Santo Lo Bianco, 66 anni, l'operaio nisseno che il 21 ottobre scorso e' caduto dal tetto di una villetta. Santo era precipitato mentre stava effettuando un intervento di ristrutturazione. Lo Bianco tre settimane fa era stato trasportato in gravi condizioni all'ospedale Sant'Elia di Caltanissetta, a causa dell'emorragia cerebrale provocata dall'impatto sul pavimento e della lesione dell'aorta. A prestargli i primi soccorsi era stato un altro operaio.

E' morto FRANCESCO RIZZO OPERAIO DI 46 ANNI.Francesco era andato sul tetto dopo che ha smesso di piovere ed è morto presumibilmente tra le 12 e le 13.30, dopo una caduta da una decina di metri. Francesco è stato trafitto dalle grate della cinta sottostante ed è spirato in pochi istanti.
L’episodio, che riporta drammaticamente l’attenzione al tema della sicurezza nei cantieri, è avvenuto in un condominio di recente costruzione in via delle Orchidee 2, a Parabiago. Durante la mattinata, Rizzo, dipendente di una ditta edile, insieme a un collega di un’impresa di termoidraulica, stava terminando alcuni lavori in un appartamento. Il muratore era stata avvisato dall’agenzia immobiliare di una perdita dal tetto, che andava presto sistemata vista la pioggia caduta fino a ieri mattina. Intorno alle 12, il cielo ha cominciato ad aprirsi e così il lavoratore ha deciso di salire sul tetto. «Avevo finito il mio lavoro e stavo andando a mangiare - racconta il collega idraulico, ancora sgomento per l’accaduto - e lui ha voluto fermarsi un attimo proprio perché, avendo smesso di piovere, avrebbe potuto sistemare il problema alle tegole. Poi sono uscito e non l’ho più visto. Quando sono tornato e ho visto ambulanze e carabinieri ho capito che gli era successo qualcosa».
Il personale dell’ambulanza accorsa sul posto non ha potuto fare altro che constatare il decesso. Sul posto sono poi accorsi i carabinieri della caserma locale, che hanno bloccato l’area all’accesso dei curiosi, gli addetti dell’Asl e il magistrato. L’ipotesi più probabile è che l’operaio sia scivolato sul tetto ancora umido. Spetterà a chi sta svolgendo le indagini capire se ci siano state delle negligenze sotto l’aspetto della normativa sulla sicurezza nei posti di lavoro. L’unica cosa certa è che non vi era alcuna impalcatura sul posto.
L’uomo abitava della vicina Nerviano, era sposato ed era originario di Tropea, in Calabria, dove abita la figlia avuta da un precedente matrimonio.

E' morto Carlo Schiavon, imprenditore di 43 anni. Carlo è morto all’ospedale di Padova dov’era ricoverato da venerdì scorso in rianimazione in seguito ad un’intossicazione da acidi dovuta alla verniciatura di una cisterna nell’azienda di sua proprietà.

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