Dati aggiornati al 31 luglio 2025 Dall’inizio dell’anno sono morti 873 lavoratori, di cui 621 sui luoghi di lavoro (esclusi gli incidenti in itinere). Il ritmo delle morti è spaventoso: ogni 6 ore e pochi minuti un lavoratore perde la vita. Se si considerano solo i dati INAIL, che escludono migliaia di lavoratori non assicurati o assicurati con altri enti, le denunce (comprensive di itinere) al 30 maggio 2025 sono appena 389. Un’enorme sottostima della realtà.
Dati aggiornati al 31 luglio 2025 Dall’inizio dell’anno sono morti 873 lavoratori, di cui 621 sui luoghi di lavoro (esclusi gli incidenti in itinere). Il ritmo delle morti è spaventoso: ogni 6 ore e pochi minuti un lavoratore perde la vita. Se si considerano solo i dati INAIL, che escludono migliaia di lavoratori non assicurati o assicurati con altri enti, le denunce (comprensive di itinere) al 30 maggio 2025 sono appena 389. Un’enorme sottostima della realtà.
NOVARA, 23 GEN 2010 - Tragedia, ieri pomeriggio, allo stabilimento Pai di Novara. Un uomo di nazionalità ucraina, di circa 30 anni, è morto per un incidente sul lavoro. L’episodio è accaduto attorno alle 15. Uno degli operai è precipitato da una scala, sbattendo la testa e morendo sul colpo. La vittima è un dipendente della Industrial Service di Senago (Milano), incaricata di eseguire i lavori di ristrutturazione dello stabilimento Pai di corso Vercelli. Sul posto è intervenuto lo Spresal, organo inquirente dell’Asl, competente in materia di incidenti e sicurezza sul lavoro. L’area in cui è avvenuta la tragedia è stata messa sotto sequestro e sull’episodio la Procura di Novara ha aperto un’inchiesta, che dovrà chiarire eventuali responsabilità.http://www.oknovara.it/news/?p=6404
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