Cari visitatori, il regista Gianluca Marcon girerà un film documentario sull'Osservatorio e la sua attività che ormai conclude 17 anni di monitoraggio e ovviamente su di me come artista sociale da oltre 50 anni Stiamo raccoglendo fondi dal basso (Crowdfunding) per non avere condizionamenti, se vuoi dare una mano alla realizzazione del progetto e dare anche un piccolo contributo vai al link https://sostieni.link/36551 se sei al computer inquadra e clicca sul qrcode col cell. e vai al link
Cari visitatori, il regista Gianluca Marcon girerà un film documentario sull'Osservatorio e la sua attività che ormai conclude 17 anni di monitoraggio e ovviamente su di me come artista sociale da oltre 50 anni Stiamo raccoglendo fondi dal basso (Crowdfunding) per non avere condizionamenti, se vuoi dare una mano alla realizzazione del progetto e dare anche un piccolo contributo vai al link https://sostieni.link/36551 se sei al computer inquadra e clicca sul qrcode col cell. e vai al link
venerdì 12 febbraio 2010
E' morto Antonio Fiori schiacciato da una pressa a busto Arsizio di M morto Gianfranco Beltrame sotto gli occhi del fratello a Camposampiero di padova
Dalle prime informazioni raccolte sul posto sembra che un uomo di 37 anni, Antonio Fiori, di Busto Arsizio, stesse lavorando quando è rimasto schiacciato fra una pressa ed un carrello in metallo. Antonio, sposato, una figlia di appena un anno, è morto sul colpo e a nulla è valsa la corsa dei vigili del fuoco per tentare di estrarre il ferito. Anche ai medici del 118 non è rimasto altro che constatare il decesso sul posto. Bocche cucite sull'accaduto fra i dipendenti della ditta: della ricostruzione dell'incidente si occupano i carabinieri della compagnia di Legnano. Mentre gli altri operai erano in pausa pranzo, l'uomo, che aveva anticipato la sua pausa, era rimasto a lavorare da solo. Accortosi che uno dei carrelli che trasportano la ghisa si era bloccato, ha superato la linea di sicurezza per andare a sbloccarlo. Purtroppo il carrello è ripartito all'improvviso pochi istanti dopo travolgendo l'uomo senza lasciargli scampo.
PADOVA E' MORTO GIANFRANCO BELTRAME SOTTO GLI OCCHI DEL FRATELLO. Gianfranco stava lavorando con il fratello ad una pila di cilindri di cartone pressato quando due pesanti balle di carta, pesanti circa 5 quintali l'una, gli sono cadute addosso schiacciandolo. E' morto così in una fabbrica di Camposampiero, un operaio di 42 anni, Gianfranco Beltrame. L'incidente mortale è avvenuto poco prima di mezzogiorno
nello stabilimento di Camposampiero della Cartiera di Carbonera spa, Gruppo Pro-Gest. Beltrame, celibe, residente a Loreggia, non ha avuto scampo: è morto poco dopo l'arrivo al pronto soccorso per politraumatismo. In una nota l'azienda della famiglia di Bruno Zago, proprietaria della Cartiera di Carbonera, «si sente vicina alla famiglia di Gianfranco, addolorata e ancora incredula per il tragico destino che ha colpito un collaboratore coscienzioso e un lavoratore attento e generoso. La direzione della Cartiera di Carbonera esprime dolore per l’incidente che questa mattina ha provocato la perdita di Gianfranco Beltrame, uomo posato e cortese, dal modo di fare affabile, lavoratore assiduo e meticoloso. Ritiene che il luogo di lavoro fosse in ordine, ma sulla dinamica dell’incidente sono in corso le indagini delle Autorità, sulle quali non intende interferire minimamente».
Nessun commento:
Posta un commento