Dati aggiornati al 31 luglio 2025 Dall’inizio dell’anno sono morti 873 lavoratori, di cui 621 sui luoghi di lavoro (esclusi gli incidenti in itinere). Il ritmo delle morti è spaventoso: ogni 6 ore e pochi minuti un lavoratore perde la vita. Se si considerano solo i dati INAIL, che escludono migliaia di lavoratori non assicurati o assicurati con altri enti, le denunce (comprensive di itinere) al 30 maggio 2025 sono appena 389. Un’enorme sottostima della realtà.
Dati aggiornati al 31 luglio 2025 Dall’inizio dell’anno sono morti 873 lavoratori, di cui 621 sui luoghi di lavoro (esclusi gli incidenti in itinere). Il ritmo delle morti è spaventoso: ogni 6 ore e pochi minuti un lavoratore perde la vita. Se si considerano solo i dati INAIL, che escludono migliaia di lavoratori non assicurati o assicurati con altri enti, le denunce (comprensive di itinere) al 30 maggio 2025 sono appena 389. Un’enorme sottostima della realtà.
martedì 2 febbraio 2010
MUORE EDILE CADENDO DA UN PONTEGGIO IN VALCHIAVENNA
SONDRIO Un operaio di un'impresa veneta è morto in un incidente sul lavoro in Valchiavenna, precipitando da un ponteggio, dove si trovava per alcuni interventi ad una centralina idroelettrica. L'uomo, V.C. di 52 anni, residente a Schio (Vicenza), secondo i primi accertamenti dei carabinieri di Chiavenna e dei tecnici dell'Asl, è precipitato da un'altezza di circa 8 metri. Era sul ponteggio per alcuni interventi di manutenzione all'elica di una turbina di una centralina idroelettrica ubicata nel territorio comunale di Samolaco (Sondrio), al confine con quello di Gordona
Nessun commento:
Posta un commento