il Tribunale ha riconosciuto come “karoschi” (morte per eccesso di lavoro) il decesso di Antonio Mauceri, 61 anni, dipendente di Rete Ferroviaria Italiana, sottoposto per anni a turni massacranti, reperibilità continua e anche notturna. Si tratta del primo caso riconosciuto in Italia, un precedente destinato ad aprire la strada a molte altre situazioni: medici, infermieri, dirigenti, impiegati, Il bilancio complessivo del 2025 raggiunge oggi le 1292 vittime, di cui 926 sui luoghi di lavoro.
il Tribunale ha riconosciuto come “karoschi” (morte per eccesso di lavoro) il decesso di Antonio Mauceri, 61 anni, dipendente di Rete Ferroviaria Italiana, sottoposto per anni a turni massacranti, reperibilità continua e anche notturna. Si tratta del primo caso riconosciuto in Italia, un precedente destinato ad aprire la strada a molte altre situazioni: medici, infermieri, dirigenti, impiegati, Il bilancio complessivo del 2025 raggiunge oggi le 1292 vittime, di cui 926 sui luoghi di lavoro.
E' una storia infinita! Si fa quel che non si dovrebbe fare: per la fretta, per la stanchezza, per la disinformazione. Per manovre assurde che non hanno una logica, verso le quali non si rivolge l'attenzione dovuta. Il lavoro oggi, è ritmo frenetico perchè comunque c'è la necessità di portare, come non mai, un sostegno in famiglia e/o comunque garantirsi un salario e fare, anche quando non si deve, tutto ciò che scongiuri la perdita del posto di lavoro. E invece si perde la vita!
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