Lecce E’ morto Giovanni Quarta operaio staginale di 45 anni. Giovanni ha perso la vita mentre stava saldando un vecchio cancello di ferro. Nel èprimo pomeriggio Giovanni Quarta stava utilizzando una saldatrice e un flessibile. Per cause ancora da accertare, è rimasto fulminatoi.Vani i tentativi di rianimarlo da parte dei sanitari del 118. La sua vita si è appena spenta lasciando la sua famiglia nella disperazione. Lascia una moglie casalinga e i 2 figli , una 19enne e un 12enne. Per fare chiarezza sull'accaduto e per risalire alle possibili cause del decesso stanno agendo i carabinieri di Nardò. Questi ultimi hanno sottoposto a sequestro l'attrezzatura utilizzata dall'operaio deceduto e hanno posto in sicurezza i differenziali dei quadri di energia elettrica.Inoltre, sul luogo dell'incidente è giunta la Spesal, una branca dell'Asl che si occupa d'infortuni suil lavoro. Al momento la salma è stata trasportata a Lecce all'obitorio ed è stata posta sotto l'autorità giudiziaria di Alberto Santacatterina in attesa di effettuare l'esame autoptico.
Oristano E’ morto Giuseppe Carta agricoltore di 83 anni. Giuseppe è morto questa sera in ospedale dove era stato ricoverato dopo un incidente stradale con il suo trattore. Il fatto è accaduto verso le 17, nei pressi di Zeddiani.L'anziano agricoltore era alla guida di un trattore, con un carrello carico di calcinacci, quando nel tentativo di imboccare la circonvallazione, ha perso il controllo del mezzo finendo in una cunetta rimanendo rimasto schiacciato dal carico del trattore. Soccorso dai medici del 118, è stato trasportato con un'ambulanza all'ospedale di Oristano dove però poco dopo è morto in seguito alle gravi ferite riportate. I rilievi sono stati svolti dai carabinieri della compagnia di Oristano.
Superati ieri 19 giugno i 700 morti complessivi nel 2025 Questo se si contano tutti i lavoratori, non solo quelli coperti da INAIL.Le cause politiche e normative dell'aumento • Jobs Act: dall’abolizione dell’articolo 18 dello Statuto dei lavoratori (2015), l’aumento dei morti sul lavoro è stato del 43%. +15% con la Legge Salvini degli appalti a cascata del 2023 •
Superati ieri 19 giugno i 700 morti complessivi nel 2025 Questo se si contano tutti i lavoratori, non solo quelli coperti da INAIL.Le cause politiche e normative dell'aumento • Jobs Act: dall’abolizione dell’articolo 18 dello Statuto dei lavoratori (2015), l’aumento dei morti sul lavoro è stato del 43%. +15% con la Legge Salvini degli appalti a cascata del 2023 •
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