il Tribunale ha riconosciuto come “karoschi” (morte per eccesso di lavoro) il decesso di Antonio Mauceri, 61 anni, dipendente di Rete Ferroviaria Italiana, sottoposto per anni a turni massacranti, reperibilità continua e anche notturna. Si tratta del primo caso riconosciuto in Italia, un precedente destinato ad aprire la strada a molte altre situazioni: medici, infermieri, dirigenti, impiegati, Il bilancio complessivo del 2025 raggiunge oggi le 1292 vittime, di cui 926 sui luoghi di lavoro.
il Tribunale ha riconosciuto come “karoschi” (morte per eccesso di lavoro) il decesso di Antonio Mauceri, 61 anni, dipendente di Rete Ferroviaria Italiana, sottoposto per anni a turni massacranti, reperibilità continua e anche notturna. Si tratta del primo caso riconosciuto in Italia, un precedente destinato ad aprire la strada a molte altre situazioni: medici, infermieri, dirigenti, impiegati, Il bilancio complessivo del 2025 raggiunge oggi le 1292 vittime, di cui 926 sui luoghi di lavoro.
martedì 21 settembre 2010
E' morto un operaio a Sorbo San Basile di Catanzaro, e' morto Adriano Piccoli a Mesa di Pontinia di Latina. E' morto Luigi Trivellini in provincia di
Latina E’ morto Adriano Piccoli operaio di 35 anni. Adriano è rimasto folgorato da una scossa elettrica in una ditta in località Mesa di Pontinia, vicino Latina. Puiccoli era dipendente di una ditta di pannelli fotovoltaici. L'incidente è avvenuto oggi pomeriggio, mentre l'uomo montava un pannello: durante l'opeazione la gru di trasporto ha urtato i cavi dell'alta tensione senza lasciare scampo allìoperaio. In corso le indagini per ricostruire l'avvenuto.
Chieti E’ morto Luigi Trivellini agricoltore di 63 anni. Luigi di San Salvo, Luigi è morto schiacciato dal trattore con cui stava lavorando in campagna, in un terreno di sua proprietà. Probabilmente a causa del fondo irregolare del terreno, il trattore si è improvvisamente ribaltato schiacciando senza scampo il corpo dell’agricoltore. La tragedia è avvenuta sotto gli occhi del figlio che ha subito lanciato l’allarme. Ma all’arrivo dei soccorritori sul posto già non c’era nulla da fare
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