giovedì 27 gennaio 2011

E' morto Francesco Framarin artigiano di 57 anni nel veronese. E' morto schiacciato da una pressa Cosimiro Arvonio a Nischelino di Torino

Verona 26 gennaio E’ morto Francesco Framarin, 57 anni. Francesco è morto ieri pomeriggio dopo le 18, era arrivato alla guida del suo furgone, un Fiat Ducato su cui aveva realizzato la sua officina mobile, all'azienda «Lessinia legnami» di via Camponogara, a Vestenanova. L'artigiano ha parcheggiato davanti alla ditta.La moglie che lo aveva accompagnato è rimasta sul furgone ad aspettarlo e non s'è accorta della tragedia che s'è consumata a pochi passi da lei lei. O meglio sul tettuccio del furgone. Framarin vi era salito per controllare il portapacchi, dove di lì a poco avrebbe caricato del perlinato. Forse per un malore, non si sa, o forse perchè è scivolato, sta di fatto che l'uomo è caduto a terra dall'altezza del furgone, battendo violentemente la testa e il torace. La moglie all'interno del furgone pensava che il marito fosse all'interno della falegnameria per trattare l'acquisto delle perline e non si era acorta che era caduto ed era per terra, probabilmente già morto per la caduta. Si è accorto della tragedia un operaio che uscendo si è accorto che c’era Framarin per terra privo di sensi. Sono scattati subito i soccorsi, è stata chiamata Verona Emergenza, sul posto è arrivata l'ambulanza. I sanitari hanno tentato per oltre un'ora di rianimare il paziente, ma per lui non c'è stato niente da fare..I carabinieri di San Bonifacio hanno effettuato un sopralluogo nella falegnameria. Il magistrato ha dato il nullaosta per la rimozione del cadavere, in attesa di un'eventuale autopsia che potrebbe essere disposta oggi.


Torino E’ morto Cosimiro Arvonio operaio di 30 anni. Cosimiro è morto schicciato da una pressa. E' successo in una ditta di lavorazione delle lamiere a Nichelino. Cosimiro, dipendente un dipendente della ditta , è deceduto all'istante a causa del politrauma subìto.. Arvonio è rimasto schiacciato da tre bobine metalliche del peso di una tonnellata l'una. Secondo le testimonianze dei suoi compagni di lavoro la vittima stava caricando le bobine su un macchinario per il taglio, ma improvvisamente le ultime 3 tre si sono staccate e sono rotolate a terra investendolo e uccidendolo sul colpo. I Carabinieri hanno interrogato i compagni di lavoro della vittima, mentre lo Spresal dell'Asl di zona ha effettuato un'ispezione all'interno del capannone.

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