Rimini E' morto Abdelouaheb Imed un pescatore tunisino di 33 anni. Imed è morto nella notte tra mercoledì e giovedì cadendo in acqua a un miglio dal porto di Rimini, da un peschereccio durante le operazioni di preparazione alla pesca. Nella notte le motovedette della capitaneria di Porto e della Guardia di Finanza, assieme ad altri pescherecci, non sono riuscite a trovare il giovane immigrato perchè le operazioni di ricerca si sono rese difficoltose a causa del buio. Il corpo esanime del tunisino è stato ritrovato nello specchio d'acqua davanti al porto verso le 5 del mattino.L'Autorità marittima ha aperto un'inchiesta mentre il dottore della guardia medica ha certificato il decesso di Imed. Nel frattempo il corpo del povero giovane è stato trasferito dalla polizia mortuaria all'obitorio a disposizione dell'autorità giudiziaria per ulteriori accertamenti medico-legali
Continua la terribile sequenza di morti sul lavoro nella provincia di Bologna che con 6 morti è la seconda provincia in Italia per numero di vittime nel 2011. Nella Regione Emilia Romagna le vittime sono già 21 ed è la terza per numero di morti sui luoghi di lavoro, preceduta da Lombardia 30 morti e sicilia 22 morti.
BOLOGNA, 13 MAG E’ morto Marzio Stefanelli geometra di 41 anni. Marzio e' morto cadendo dal tetto di un capannone in zona Roveri, alla periferia di Bologna. L'incidente sul lavoro e' avvenuto poco dopo mezzogiorno all'angolo tra via del Tappezziere e via del Muratore. Stefanelli sarebbe un consulente esterno della ditta di Forli' proprietaria dello stabilimento. Sembra che Stefanelli stesse facendo un sopralluogo sul tetto, in vista di una ristrutturazione, quando avrebbe messo un piede su una parte in plexiglas della copertura, che ha ceduto. E' morto all'istante nella caduta. Oltre al 118, intervenuti la polizia e i funzionari dell'Aus
Superati ieri 19 giugno i 700 morti complessivi nel 2025 Questo se si contano tutti i lavoratori, non solo quelli coperti da INAIL.Le cause politiche e normative dell'aumento • Jobs Act: dall’abolizione dell’articolo 18 dello Statuto dei lavoratori (2015), l’aumento dei morti sul lavoro è stato del 43%. +15% con la Legge Salvini degli appalti a cascata del 2023 •
Superati ieri 19 giugno i 700 morti complessivi nel 2025 Questo se si contano tutti i lavoratori, non solo quelli coperti da INAIL.Le cause politiche e normative dell'aumento • Jobs Act: dall’abolizione dell’articolo 18 dello Statuto dei lavoratori (2015), l’aumento dei morti sul lavoro è stato del 43%. +15% con la Legge Salvini degli appalti a cascata del 2023 •
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