Dati aggiornati al 31 luglio 2025 Dall’inizio dell’anno sono morti 873 lavoratori, di cui 621 sui luoghi di lavoro (esclusi gli incidenti in itinere). Il ritmo delle morti è spaventoso: ogni 6 ore e pochi minuti un lavoratore perde la vita. Se si considerano solo i dati INAIL, che escludono migliaia di lavoratori non assicurati o assicurati con altri enti, le denunce (comprensive di itinere) al 30 maggio 2025 sono appena 389. Un’enorme sottostima della realtà.
Dati aggiornati al 31 luglio 2025 Dall’inizio dell’anno sono morti 873 lavoratori, di cui 621 sui luoghi di lavoro (esclusi gli incidenti in itinere). Il ritmo delle morti è spaventoso: ogni 6 ore e pochi minuti un lavoratore perde la vita. Se si considerano solo i dati INAIL, che escludono migliaia di lavoratori non assicurati o assicurati con altri enti, le denunce (comprensive di itinere) al 30 maggio 2025 sono appena 389. Un’enorme sottostima della realtà.
domenica 22 gennaio 2012
Muore mentre taglia un albero Ferdinando Agosti
E' stato il figlio a dare l'allarme al 118, ma ormai non c'era più nulla da fare. Sul posto anche i carabinieri da Salò e da Sabbio Chiese, oltre ai Viglili del Fuoco da Vestone e da Salò che hanno provveduto al recupero della salma, che è stata ricomposta all'obitorio.
Purtroppo cominciano a morire tantissimi anziani che lavorano la terra o tagliano alberi
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