Superati ieri 19 giugno i 700 morti complessivi nel 2025 Questo se si contano tutti i lavoratori, non solo quelli coperti da INAIL.Le cause politiche e normative dell'aumento • Jobs Act: dall’abolizione dell’articolo 18 dello Statuto dei lavoratori (2015), l’aumento dei morti sul lavoro è stato del 43%. +15% con la Legge Salvini degli appalti a cascata del 2023 •
Superati ieri 19 giugno i 700 morti complessivi nel 2025 Questo se si contano tutti i lavoratori, non solo quelli coperti da INAIL.Le cause politiche e normative dell'aumento • Jobs Act: dall’abolizione dell’articolo 18 dello Statuto dei lavoratori (2015), l’aumento dei morti sul lavoro è stato del 43%. +15% con la Legge Salvini degli appalti a cascata del 2023 •
venerdì 2 novembre 2012
Rendiamo omaggio in questo giorno ai morti invisibili del lavoro
I MORTI INVISIBILI DEL LAVORO Anche quest'anno, come nel 2011 si sta assistendo ad un'autentica carneficina, sono morti oltre 500 lavoratori sui luoghi di lavoro e più di 1000 complessivamente se si aggiungono i morti sulle strade. Purtroppo le statistiche ufficiali sono parziali, il triste fenomeno è molto più esteso. questo succede perchè vengono considerati morti sul lavoro solo chi dispone di un'assicurazione particolare. Non lo sono i lavoratori che muoiono in nero (tantissimi), non lo sono gli agricoltori pensionati, non lo sono i militari e i poliziotti e in tantissime altre situazioni. L'Osservatorio può documentare tutto questo, purtroppo sbandierando un calo costante delle vittime i cittadini hanno una visione distorta del problema e minimizza così queste tragedie. Con una diminuzione delle vittime che non esiste, si diminuiscono i controlli, gli ispettori e le aziende spendono meno in Sicurezza. RENDIAMO ALMENO UN OMAGGIO A QUESTE TANTISSIME MORTI SUL LAVORO CHE NON SONO NEPPURE CONSIDERATE TALI
Nessun commento:
Posta un commento