Osservatorio Indipendente di Bologna morti sul lavoro http://cadutisullavoro.blogspot.com
Politici giù le mani dai sindacati dei lavoratori
In questa campagna elettorale i partiti, quasi tutti, fanno a gara nel demonizzare e cercare di “eliminare” i sindacati, l’unica vera forza, pur tra mille contraddizioni e divisioni, che difende i lavoratori. La destra che ha governato il paese attraverso i vari Brunetta e Sacconi ha fatto di tutto per dividerli e diminuire il loro campo d’azione. Monti incolpa alla CGIL e a Landini di fermare il paese, di non permettere di fare le riforme (tutte a danno dei lavoratori) mentre sappiamo tutti benissimo chi sono i veri responsabili di questa situazione, di cui i lavoratori e pensionati pagano le conseguenze. Assistiamo alla vergognosa vicenda dei 19 lavoratori della FIOM reintegrati dalla magistratura a cui viene impedito l’ingresso in Fabbrica e che vengono pagati per non far niente. Lo stesso Grillo i sindacati vorrebbe eliminarli. Il PD ha una posizione ambigua e col Governo Monti ha contribuito all’allungamento dell’età della pensione anche per i lavoratori che svolgono lavori pericolosi e che muoiono numerosissimi dopo i 60 anni. Ha votato anche la legge Fornero sugli esodati: persone che hanno lavorato una vita e che si ritrovano dopo accordi firmati con le aziende in cui lavoravano senza pensioni e salari. Per non parlare delle modifiche sull’articolo 18 dello Statuto dei Lavoratori. La politica ha distrutto il Paese ma scarica la responsabilità sui rappresentanti dei lavoratori. L’Osservatorio, da oltre 5 anni monitora i morti sui luoghi di lavoro e può affermare senza temere smentite che dov’è presente il sindacato le morti si contano sulle dita di una mano nonostante milioni di addetti. Mentre dove non sono presenti muoiono a centinaia. E solo questo dovrebbe bastare a tacitare questi partiti che vogliono demolire le organizzazioni dei lavoratori. Io che non sono iscritto a nessun partito, invito i lavoratori e pensionati a non votare quei partiti che utilizzano come capo espiatorio i sindacati, che hanno decine di milioni di iscritti, per coprire i loro fallimenti. Se i Sindacati non ci fossero, o se fossero nell’impossibilità di tutelare i lavoratori saremmo in una dittatura. E io non ci sto.
Carlo Soricelli
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