Nonostante si siano persi milioni di posti di lavoro dal 2008,l'Osservatorio Indipendente di Bologna morti sul lavoro http://cadutisulllavoro.blogspot.com che documenta le morti sul lavoro dal 1° gennaio di quell'anno, registra oggi 15 giugno 2014 267 morti sui luoghi di lavoro, contro i 265 dello stesso giorno del 2008. Questo casa significa? Che il rapporto lavoratori e morti sui luoghi di lavoro è aumentato in modo esponenziale. Ed è inutile che la politica si nasconda vigliaccamente e sposti i problemi.
E' IL PRECARIATO E IL LAVORO NERO CHE HA CREATO QUESTO AUMENTO E NON VOLERLO VEDERE E' SOLO DA IPOCRITI E DA DISUMANI. E' facile da capire che chi non ha un lavoro stabile o chi cerca d'arrangiarsi con il lavoro nero rischia di più la vita o un'infortunio grave e invalidante. L'istituzionalizzazione del precariato che Renzi e Poletti stanno portando avanti è vergognoso. Ma nessuno in parlamento ha alzato un dito contro questa vergogna. Renderanno un inferno la vita dei nuovi assunti e di chi il lavoro lo perde e trova una nuova occupazione, naturalmente precaria e questo solo per favorire la "supercasta" che domina il parlamento e il paese. La mancanza di rappresentanza in parlamento dei lavorati ha prodotto queste mostruosità. A Renzi, Poletti e Martina a cui l'Osservatorio ha mandato un'accorato appello alle loro segreterie il 28 febbraio affinchè si facesse una campagna informativa sulla pericolosità del trattore e dell'imminente strage che di lì a pochi giorni sarebbe ricominciata, è passata sulle loro teste come nuvole che hanno prodotto un sangue che ha bagnato virtualmente le loro teste. Da quel giorno sono morti 69 agricoltori in modo così atroce e 79 dall'inizio dell'anno. Speriamo veramente che tutti i giornalisti, indipendentemente dalle loro idee politiche, ma veramente liberi, e politici ancora attenti alla salute alla Sicurezza dei lavorati si comincino ad interessare veramente di queste tragedie dell'indifferenza. l'indifferenza è complicità.
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