domenica 12 ottobre 2014

Oggi la 64esima giornata delle morti sul lavoro. Basta con la retorica di questa giornata, Siamo a 11,6% rispetto all'11 ottobre del 2013 e + 3,9 rispetto allo stesso giorno del 2008.

Come curatore dell'osservatorio Indipendente di Bologna morti sul lavoro sono stanco d'assistere ogni anno a questo rito inconcludente che è la giornata delle morti sul lavoro. E' così tutti gli anni, si fa dei bei discorsi, ci s'indigna, ma poi non si fa mai niente di concreto per alleviare queste tragedie che non sono mai diminuite da quando è stato aperto l'osservatorio Indipendente di Bologna morti sul lavoro il 1° gennaio 2008. Se guardiamo il primo anno d'apertura dell'Osservatorio e andiamo a vedere quanti morti sui luoghi di lavoro c'erano l'11 ottobre di quell'anno, ci accorgiamo che si registra un aumento del 3,9%. Quel giorno del 2008 erano 501 sui luoghi di lavoro, sono oggi 11 ottobre 2014 521. Rispetto poi all'anno scorso siamo ad un aumento spaventoso dell'11,6%. E questo nell'indifferenza generale ed è incredibile che si parli sempre di cali favolosi. anche le televisioni e la stampa fa disinformazione, parla di cose che non conosce e prende per buone notizie false e incomplete. Basta occultare i dati veri. NON C'E' NESSUN CALO DELLE MORTI SUI LUOGHI DI LAVORO. Quindi basta vantarsi di presunti cali che non esistono e questo nonostante si siano persi milioni di posti di lavoro. i morti da quell'anno si sono trasferiti in questi anni dagli assicurati INAIL a lavoratori precari, in nero, alle partite iva individuali (spesso false perchè nascondono un rapporto dipendente). E' ora che lo Stato si occupi concretamente di queste tragedie e che finalmente si accorga della vera entità del fenomeno che è molto più esteso. complessivamente se ci aggiungiamo ai morti sui luoghi di lavoro anche i morti sulle strade e in itinere si superano già abbondantemente i 1000 morti.

1 commento:

  1. Basta è tempo di smetterla con le parole e passare ai fatti...lo stato é il gestore garante del diritto alla vita dell'uomo, pertanto é il primo colpevole insieme alla magistratura che non esercita l'azione penale verso i responsabili, nonostante ne abbia l'obbligo...basta.... Figli morti!!!!!

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