venerdì 24 aprile 2015

La strage di agricoltori e non solo continua. Anche l'opposizione fa solo "ammuina" su questioni spesso ridicole, ma sulla vita di chi lavora non spendono una parola.

Altri 3 lavoratori morti di cui 2 agricoltori schiacciati dal trattore una strage infinita che comunque rende vani i nostri allarmi e i nostri sforzi per sensibilizzare che avrebbe il dovere d'occuparsene. L'EXPO non può essere solo quello delle multinazionali del cibo che pubblicizzano i loro prodotti, ma esiste anche l'uomo e l'agricoltore che crea questa ricchezza e il benessere per tutti noi. E' assurdo e disumano per chi ci governa non occuparsi di questo e oltretutto dopo essere stati avverti prima dell'imminente strage in questi ultimi due anni. E l'opposizione cosa fa? NIENTE, non spende neppure una parola. Fanno casino soprattutto quando toccano le loro poltrone ma sulla vita di chi lavora anche loro non spendono neppure una parola. Vergogna anche a loro e in questo loro ci metto tutti, da destra a sinistra. Ma ormai è inutile parlare nel deserto dei cuori di questa gente. Noi il 1° maggio porteremo il lutto al braccio, contro questa indifferenza. Sull'EXPO, inaugurato per ironia della sorte proprio il giorno della Festa di chi lavora scorre il sangue dei nostri lavoratori della terra. Gli ultimi due sono morti ieri in provincia di Grosseto e Potenza. Mentre un altro lavoratore è morto schiacciato da un palet nel porto di Savona

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