il Tribunale ha riconosciuto come “karoschi” (morte per eccesso di lavoro) il decesso di Antonio Mauceri, 61 anni, dipendente di Rete Ferroviaria Italiana, sottoposto per anni a turni massacranti, reperibilità continua e anche notturna. Si tratta del primo caso riconosciuto in Italia, un precedente destinato ad aprire la strada a molte altre situazioni: medici, infermieri, dirigenti, impiegati, Il bilancio complessivo del 2025 raggiunge oggi le 1292 vittime, di cui 926 sui luoghi di lavoro.
il Tribunale ha riconosciuto come “karoschi” (morte per eccesso di lavoro) il decesso di Antonio Mauceri, 61 anni, dipendente di Rete Ferroviaria Italiana, sottoposto per anni a turni massacranti, reperibilità continua e anche notturna. Si tratta del primo caso riconosciuto in Italia, un precedente destinato ad aprire la strada a molte altre situazioni: medici, infermieri, dirigenti, impiegati, Il bilancio complessivo del 2025 raggiunge oggi le 1292 vittime, di cui 926 sui luoghi di lavoro.
sabato 30 aprile 2016
Due morti in Emilia Romagna oggi trenta aprile
In provincia di Ravenna è morto in un albergo di Milano Marittima un lavoratore dei servizi che è caduto da una finestra mentre lavava i vetri. Contemporaneamente a Rimini è morto un custode di 70 anni che era salito da una scala per tagliare alcuni rami. Con queste due morti l'Emilia Romagna balza al primo posto per numero di morti sui luoghi di lavoro in questi primi 4 mesi del 2016. Sono ben 20.
venerdì 29 aprile 2016
Continua l'incredibile mattanza di lavoratori sui LUOGHI DI LAVORO. Quattro anche oggi alla faccia della "giornata per la Sicurezza sul lavoro"
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La vittima, sarebbe
stato travolto da un escavatore durante le operazioni di posa in
opera della tubazione. Le condizioni sono subito
apparse gravi, tanto da indurre i medici dell'ospedale
"Vittorio Emanuele" di Gela a sottoporlo ad un
intervento chirurgico. Qualche ora dopo, però, Accardi è deceduto.
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