Catanzaro 1° aprile Sono morti padre e figlio questa mattina a San Mango D’Aquino. Si tratta di Francesco e Nicola De Sando di San Pietro a
Maida, il primo di 50 anni ed il secondo di appena 25.
Sembra che entrambi abbiano perso conoscenza a causa delle esalazioni della
vasca che stavano pulendo.e sono caduti dentro perdendo conoscenza.
Sul posto
sono intervenuti i carabinieri, per avviare gli accertamenti del caso,
e il medico legale arrivato per far luce sulle cause esatte
della morte. L’azienda, che si trova in località Pruno, si occupa dell’allevamento
di maiali. Purtroppo proprio il giorno prima avevamo postato che a breve ci sarebbe stata una morte plurima sul lavoro. Le statistiche di questi nove anni hanno evidenziato che sono almeno 4 o 5 l'anno. Questa è stata la prima. Purtroppo è impossibile stabilire dove e in che comparti avverranno. Ma ci sono categorie d alto rischio, come quelle dove ci possono essere esalazioni, scoppi e nel settore militare, soprattutto dovute a elicotteri e aerei.
Forlì Cesena Hoxha Autorjan un giovane elettricista albanese di 26 anni era stato ricoverato al Bufalini di Cesena. Aveva aver perso l'equilibrio mentre stava montando pannelli fotovoltaici in un deposito di frutta. Per cause ancora
in fase d'accertamento al personale della Medicina del Lavoro e agli agenti
della Questura di Forlì, il giovane, nonostante operasse secondo gli standard
di sicurezza, ha perso l'equilibrio, battendo col collo su un telaio per i
pannelli. Immediata la richiesta d'intervento al 118: stabilizzato sul posto,
il ferito è stato trasportato col codice di massima gravità all'ospedale
"Maurizio Bufalini" di Cesena, dove mercoledì è deceduto.“
Salerno Lavorava in nero il 40enne romeno morto presso
l’ospedale di Vallo della Lucania dove era ricoverato dallo scorso
30 marzo per essere stato vittima di un incidente sul lavoro.
Mentre svolgeva l’attività di boscaiolo a Ceraso per una ditta boschiva gli era
caduto un albero addosso.
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