Dati aggiornati al 31 luglio 2025 Dall’inizio dell’anno sono morti 873 lavoratori, di cui 621 sui luoghi di lavoro (esclusi gli incidenti in itinere). Il ritmo delle morti è spaventoso: ogni 6 ore e pochi minuti un lavoratore perde la vita. Se si considerano solo i dati INAIL, che escludono migliaia di lavoratori non assicurati o assicurati con altri enti, le denunce (comprensive di itinere) al 30 maggio 2025 sono appena 389. Un’enorme sottostima della realtà.
Dati aggiornati al 31 luglio 2025 Dall’inizio dell’anno sono morti 873 lavoratori, di cui 621 sui luoghi di lavoro (esclusi gli incidenti in itinere). Il ritmo delle morti è spaventoso: ogni 6 ore e pochi minuti un lavoratore perde la vita. Se si considerano solo i dati INAIL, che escludono migliaia di lavoratori non assicurati o assicurati con altri enti, le denunce (comprensive di itinere) al 30 maggio 2025 sono appena 389. Un’enorme sottostima della realtà.
martedì 31 gennaio 2017
Starge continua. Questo mese si supererà il record delle morti sul lavoro in un mese di lavoro. Già 58
A ceppaloni di benevento è morto un agricoltore schiacciato dal trattore, a magenta in provincia di Milano è morto in un capannone Pietro acri, sembra che sia rimasto schiacciato, ma non si conoscono iancora lemodalità dell'inofrtunio. Dopo una lunga sofferenza è morto in provincia di Napoli Luigi Soviero rimasto schiacciato da una pala meccanica da molto tempo
Nessun commento:
Posta un commento