Dati aggiornati al 31 luglio 2025 Dall’inizio dell’anno sono morti 873 lavoratori, di cui 621 sui luoghi di lavoro (esclusi gli incidenti in itinere). Il ritmo delle morti è spaventoso: ogni 6 ore e pochi minuti un lavoratore perde la vita. Se si considerano solo i dati INAIL, che escludono migliaia di lavoratori non assicurati o assicurati con altri enti, le denunce (comprensive di itinere) al 30 maggio 2025 sono appena 389. Un’enorme sottostima della realtà.
Dati aggiornati al 31 luglio 2025 Dall’inizio dell’anno sono morti 873 lavoratori, di cui 621 sui luoghi di lavoro (esclusi gli incidenti in itinere). Il ritmo delle morti è spaventoso: ogni 6 ore e pochi minuti un lavoratore perde la vita. Se si considerano solo i dati INAIL, che escludono migliaia di lavoratori non assicurati o assicurati con altri enti, le denunce (comprensive di itinere) al 30 maggio 2025 sono appena 389. Un’enorme sottostima della realtà.
venerdì 11 agosto 2017
Agosto morto sul lavor non ti conosco. Dodici (12) morti sui LUOGHI DI LAVORO in neppure tre giorni
Sono 12 i morti sui LUOGHI DI LAVORO in quest tre giorni, a questi occorre poi aggiungerne almeno altrettanti morti sulle strade e in itinere.
Muoiono frontalieri in Svizzera, nelle province di a Milano, a Napoli, di Perugia, di Fermo, di Salerno, di Vercelli e sulle autostrade mentre eseguono lavori. Tra queste vittime non potevano mancare due agricoltori schiacciati dal trattore. Ma il Ministro Martina non si sente su questo argomento. Siamo ormai a 496 i morti schiacciati da questo mezzo da quando è ministro delle politiche agricole. E nessuno che chiede spiegazioni del suo operato. I misteri della politica che si auto conserva e censura indipendentemente se è al governo o all'opposizione. Tutti facenti parte della stessa famiglia di menefreghisti
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