giovedì 22 marzo 2018

Dopo la tragedia di Catania, sono morti altri 4 lavoratori sui luoghi di lavoro e l'orologio della morte per inofrtuni corre all'impazzata. Le morti sul lavoro sono considerate come una cosa normale: dei poveri sfigati che hanno avuto la sfortuna di morire lavorando. NO, si potrebbero salvare quasi tutti se solo ci fosse un pò d'impegno e attenzione

Sono morti altri 4 lavoratori: nelle province di Cuneo, a Roma, Viterbo e Mantova. Ma le morti sembrano siano una normalità, dei poveri sfigati che hanno avuto una fatalità. Non non è cosi, la stragrande maggioranza delle morti per infortuni con un po' di attenzione da parte della politica e delle Istituzioni si potrebbro evitare. E' una disfatta culturale soprattutto. Speriamo nel prossimo governo e non come quello della legislatura appena finita che hanno considerato queste morti pari a zero.


Nessun commento:

Posta un commento