lunedì 12 marzo 2018

L'orologio che conta i lavoratori morti per infortunio, ogni tanto rallenta, poi recupera il tempo perduto. Tre morti sui luoghi di lavoro anche il 12 marzo. Si teme per la vita di un quarto di cui aspettiamo conferma

Se tre morti sui luoghi di lavoro vi sembrano pochi: hanno perso la vita un altro trevisano, si tratta di Roberto Romanò di 52 anni, che ha perso la vita schiacciato da un sacco di sassi caduti da un muletto. Perde la vita anche un altro lavoratore in provincia di Novara, cadendo da un tetto mentre cercava di cambiare la copertura danneggiata dal grandine M,M aveva 52 anni. Perde la vita anche un altro lavoratore D.Z travolto da una quercia in provincia di Chieti. Poi aspettiamo conferme da un quarto.
Ma l'orologio della morte si è rimesso a correre, già 105 dall'inizio dell'anno sui luoghi di lavoro e almeno altrettanti in itinere.

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