PADOVA È morto il giorno di Santo
Stefano Marian Bratu, operaio di 43 anni ricoverato in condizioni disperate in
ospedale il 13 maggio scorso in seguito al contenitore di acciaio liquido che cadendo a terra provocò l'infortunio mortale di Bratu, di un suo collega e del ferimento di altri tre operai. Marian, che quel giorno riportò ustioni sul 90 per cento del corpo, venne
immediatamente ricoverato in ospedale e portato in Rianimazione. L'altra vittima, il moldavo di 39 anni morì anche lui diverso tempo dopo l'infortunio. Una sofferenza disumana e una tragedia che si poteva evitare
Altri tre operai portano ancora i segni sul loro corpo martoriato, ma che per fortuna non ha provocato loro la morte. E questo governo toglie le tasse alle imprese del 30% sui contributi all'INAIL di questi una buona parte che andavano alla Sicurezza. Eppure sanno che i morti su lavoro sono in forte aumento. Siamo in questo momento a 699 morti per infortuni sui luoghi di lavoro e oltre 1400 con i morti sulle strade e in itinere. Di Maio si dovrebbe dimettere da Ministro del Lavoro, il suo servilismo verso la Lega che difende gli industriali padani è davvero sconcertante. TOLGONO RISORSE PER LA SICUREZZA PER FAR RISPARMIARE GLI INDUSTRIALI. Insomma i solidi Robin Hodd alla rovescio che tolgono ai poveri per dare ai ricchi
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