Dati aggiornati al 31 luglio 2025 Dall’inizio dell’anno sono morti 873 lavoratori, di cui 621 sui luoghi di lavoro (esclusi gli incidenti in itinere). Il ritmo delle morti è spaventoso: ogni 6 ore e pochi minuti un lavoratore perde la vita. Se si considerano solo i dati INAIL, che escludono migliaia di lavoratori non assicurati o assicurati con altri enti, le denunce (comprensive di itinere) al 30 maggio 2025 sono appena 389. Un’enorme sottostima della realtà.
Dati aggiornati al 31 luglio 2025 Dall’inizio dell’anno sono morti 873 lavoratori, di cui 621 sui luoghi di lavoro (esclusi gli incidenti in itinere). Il ritmo delle morti è spaventoso: ogni 6 ore e pochi minuti un lavoratore perde la vita. Se si considerano solo i dati INAIL, che escludono migliaia di lavoratori non assicurati o assicurati con altri enti, le denunce (comprensive di itinere) al 30 maggio 2025 sono appena 389. Un’enorme sottostima della realtà.
martedì 23 aprile 2019
Muore a 28 anni precipitando da una scala a Taino in provincia di Varese. Siamo arrivati all'incredibile numero di 200 morti sui luoghi di lavoro dall'inizio dell'anno e oltre 400 con i morti sulle strade e in itinere
Venerdì 28 aprile, come ogni anno, si celebra la giornata mondiale per la sicurezza e la salute sul lavoro. La giornata mondiale per la sicurezza e la salute sul lavoro è promossa dall’Ilo (Organizzazione internazionale del lavoro) con lo scopo di migliorare la prevenzione degli infortuni sul lavoro e delle malattie professionali e quest’anno il tema sarà quello relativo alla raccolta dati sulla sicurezza.
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