il Tribunale ha riconosciuto come “karoschi” (morte per eccesso di lavoro) il decesso di Antonio Mauceri, 61 anni, dipendente di Rete Ferroviaria Italiana, sottoposto per anni a turni massacranti, reperibilità continua e anche notturna. Si tratta del primo caso riconosciuto in Italia, un precedente destinato ad aprire la strada a molte altre situazioni: medici, infermieri, dirigenti, impiegati, Il bilancio complessivo del 2025 raggiunge oggi le 1292 vittime, di cui 926 sui luoghi di lavoro.
il Tribunale ha riconosciuto come “karoschi” (morte per eccesso di lavoro) il decesso di Antonio Mauceri, 61 anni, dipendente di Rete Ferroviaria Italiana, sottoposto per anni a turni massacranti, reperibilità continua e anche notturna. Si tratta del primo caso riconosciuto in Italia, un precedente destinato ad aprire la strada a molte altre situazioni: medici, infermieri, dirigenti, impiegati, Il bilancio complessivo del 2025 raggiunge oggi le 1292 vittime, di cui 926 sui luoghi di lavoro.
mercoledì 5 giugno 2019
Orribile morte sul lavoro del 22enne Vincenzo Lomuscio. Ma sono stati tre anche il 4 giugno i morti sui LUOGHI DI LAVORO. Sulle mia pagine di Facebook un mio video sulla situazione
Muore a 57 anni sull'A1 un operaio investito da un suo collega che era alla guida di una macchina spazzatrice a una decina di km da Orvieto.
Perde la vita anche un agricoltore che è morto dissanguato dopo essersi ferito mentre tagliava l'erba in un terreno di sua proprietà.
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