Superati ieri 19 giugno i 700 morti complessivi nel 2025 Questo se si contano tutti i lavoratori, non solo quelli coperti da INAIL.Le cause politiche e normative dell'aumento • Jobs Act: dall’abolizione dell’articolo 18 dello Statuto dei lavoratori (2015), l’aumento dei morti sul lavoro è stato del 43%. +15% con la Legge Salvini degli appalti a cascata del 2023 •
Superati ieri 19 giugno i 700 morti complessivi nel 2025 Questo se si contano tutti i lavoratori, non solo quelli coperti da INAIL.Le cause politiche e normative dell'aumento • Jobs Act: dall’abolizione dell’articolo 18 dello Statuto dei lavoratori (2015), l’aumento dei morti sul lavoro è stato del 43%. +15% con la Legge Salvini degli appalti a cascata del 2023 •
mercoledì 20 novembre 2019
Tre morti anche il 19 novembre: un 18enne, un 29enne e un 49enne
Sono tre i morti per infortunio sui luoghi di lavoro anche il giorno 19 novembre. Un povero giovane di 18 anni è morto a Palermo mentre stava gonfiando una gomma di un'automobile che gli è scoppiata addosso. Alaenj Camara era d'origine senegalese. Perde la vita anche Giovanni Battista Cascione che di anni ne aveva solo 29. E' rimasto coinvolto in un'esplosione mentre stava facendo manutenzione presso un distrubuzione.
B.P di anni ne aveva 49, era un allevatore, è morto cadendo in un burrone mentre cercava di salvare una mucca
Praticamente siamo allo stesso numero di morti sui luoghi di lavoro dell'orribile 2018: questo vuol dire che anche quest'anno non si è fatto niente di concreto per cercare di arginare questo orrendo primato, che vede l'Italia in testa a questa triste classifica delle morti sul lavoro. anche questo governo non sta facendo niente nonostante si sperasse che messe alla guida del Lavoro e delle Politiche Agricole due donne forse qualcosa sarebbe cambiato. Tutti uguali quando arrivano lì, che si tratti di uomini e donne, di partiti di destra di sinistra o pentastellati: tutti manifestano la stessa indifferenza
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