Superati ieri 19 giugno i 700 morti complessivi nel 2025 Questo se si contano tutti i lavoratori, non solo quelli coperti da INAIL.Le cause politiche e normative dell'aumento • Jobs Act: dall’abolizione dell’articolo 18 dello Statuto dei lavoratori (2015), l’aumento dei morti sul lavoro è stato del 43%. +15% con la Legge Salvini degli appalti a cascata del 2023 •
Superati ieri 19 giugno i 700 morti complessivi nel 2025 Questo se si contano tutti i lavoratori, non solo quelli coperti da INAIL.Le cause politiche e normative dell'aumento • Jobs Act: dall’abolizione dell’articolo 18 dello Statuto dei lavoratori (2015), l’aumento dei morti sul lavoro è stato del 43%. +15% con la Legge Salvini degli appalti a cascata del 2023 •
venerdì 10 aprile 2020
I lavoratori morti per infortunio da coronavirus sono già quasi il doppio rispetto ai lavoratori morti per infortuni sui luoghi di lavoro
la tragica conta dei lavoratori morti per coronavirus sono già 248 (conto parziale che cerco di aggiornare ogni giorno) sono ormai il doppio dei lavoratori morti sui luoghi di lavoro per infortuni. I lavoratori morti per infortunio sul lavoro (senza coronavirus) sono 130, il 30% in meno ripsetto ai primi tre mesi del 2019. Lo Stato finita questa emergenza, dovrà vedere come tutelare i lavoratori morti in servizio per il coronavirus, nessuna categoria è immune da questa strage, In tantissimi se non tutti sono morti nell'esercizio del proprio lavoro, come i 106 medici che hanno contratto il virus negli opsedali, o visitando i propri pazienti. stiamo vivendo una pagina di storia orribile a livello mondiale: usciremo tutti cambiati dopo questa pandemia. Ci siamo resi conto che noi "umani" non siamo superiori al resto del creato, ma ne facciamo solo parte. Questo virus ci sta dando una lezione memorabile, che rimarrà per sempre nel nostro immaginario, per noi e per le generazioni future. Ci vorrà un vero patto con la natura: noi al suo servizioo, non viceversa. Carlo Soricelli
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