sabato 13 marzo 2021

Muoiono due operai rimasti sepolti sotto le macerie di un edificio a l'Aquila: Terribile: chiedevano aiuto sotto le macerie ai soccorritori. Ha perso la vita anche un collaudatore della Ducati coinvolto in un incidente stradale otto giorni fa

Tragedia in un cantiere per la ricostruzione post terremoto dell’Aquila a San Pio delle Camere, comune ad una trentina di chilometri dal capoluogo: nel pomeriggio due operai stranieri, un romeno Cristian Susanu, di 42 anni e un macedone,Dzevdet Uzeiri, 61 anni, sono morti per il crollo di un muro di un fabbricato nel centro storico del piccolo centro, dove stavano per cominciare le operazioni di demolizione di un caseggiato seriamente danneggiato dal sisma del 6 aprile 2009. Altri tre operai sono riusciti miracolosamente a mettersi in salvo. I cinque erano alle dipendenze della ditta edile Habita, con sede all’Aquila. Sulla tragedia,
sta indagando la procura della Repubblica dell’Aquila che dovrà ricostruire la complessa vicenda, in particolare la dinamica dell’incidente in un cantiere aperto il sabato pomeriggio. I due sfortunati operai edili, sono rimasti sepolti sotto le macerie: inizialmente, i soccorritori, hanno sperato di poterli salvare visto che chiedevano aiuto. Muore in provincia di Udine Fabio segato collaudatore di moto Ducati: è morto otto giorni dopo l'incidente

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