Si chiamavano Stepan Mikalyu, 51 enne originario dell’Ucraina morto nel piacentino travolto dal cancello che stava installanodo, Armando Rocco Mita, 49 anni rimasto ucciso nel materano schiacciato dal trattore che guidava, stessa morte per un 72enne nel chietino, Valeriano Fregonese, 58 anni, morto nel trevigiano fulminato nel suo laboratorio.
Stepan Mikalyu è morto che non erano ancora le 8 e 30. Stava lavorando in un cantiere edile a Croara, in Valtrebbia, vicino a Piacenza. Mentre era impegnato nel rifare la recinzione di una Rsa, un pesante cancello di acciaio che stava montando gli è caduto addosso. Colpito al capo l’operaio è stato soccorso dai suoi colleghi in cantiere e dal personale medico della struttura per anziani. Sul posto sono arrivati da Sant’Agata Rivergaro i soccorsi. Insieme ad un’ambulanza è arrivato anche un elicottero dell’elisoccorso. Inutile il massaggio cardiaco, secondo i primi accertamenti l’operaio sarebbe morto sul colpo. I carabinieri hanno aperto un’inchiesta per accertare come mai il pesante cancello si sia sganciato dalle guide e gli sia finito in testa. Stepan Mikalyu, in Italia da tanti anni, lascia la moglie e due figli.
perde la vita schiacciato dal trattore in mattinata, Armando Rocco Mita. Era alla guida di un trattore a San Mauro Forte vicino a Matera. Sembra che Mita fosse da solo nel campo, , in una zona collinare coltivata. Forse per la pendenza del terreno, l’agricoltore ha perso il controllo del pesante mezzo che si è rovesciato, schiacciandolo. Quando gli altri agricoltori lo hanno trovato, era già morto, probabilmente sul colpo. Anche in questo caso i carabinieri hanno aperto un’inchiesta, per accertare le modalità dell’incidente.
La terza vittima, all’ora di pranzo, ancora al Nord, a Maserada sul Piave in provincia di Treviso. Valeriano Fregonese, un ex autista in pensione, era impegnato in un piccolo laboratorio che aveva creato dietro casa, per svolgere alcuni lavori. Attorno alle 13, mentre stava usando una fresatrice, è stato investito da una scossa elettrica partita dall’utensile.
un 72enne di Atessa di Chieti è la quarta vittima del 18 maggio: ha perso la vita schiacciato dal trattore che guidava, con i due morti schiacciati di ieri arriviamo già a contare 67 agricoltori morti in modo così orrendo dall'inizio dell'anna, praticamente uno ogni due giorni muore schiacciato da questo mezzo killer
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