mercoledì 13 ottobre 2021

I morti per infortuni in nero sono il 10/15% dei morti sui luoghi di lavoro, chi commissiona i lavori neppure si rende conto delle gravissime responsabilità, penali e economiche che ha nei confronti della vittima

 Sui luoghi di lavoro ci sono tantissimi lavoratori che muoiono per infortunio lavorando in nero. Sono intorno al 15% sul totale.  percentuali molto alte in edilizia e in agricoltura, meno nei servizi, ma sono tanti anche in quest'ambito. mancano i controlli, al sud (ma anche al centro-nord)  buona parte degli edili, di piccole e piccolissime aziende o artigiani lavorano in nero. Anche questi morti o con ferite gravi, spariscono dalle statistiche perchè non hanno nessuna copertura assicurativa. ci sono poi quelli che svolgono il doppio lavoro, che hanno un'attività in regola ma che poi nel secondo lavoro svlgono lavori in nero. Ma tutti questi lavoratori non si rendono neppure conto dei pericoli che corrono, questo vale anche e soprattutto per chi commissiona il lavoro che è responsabile penalmente ed economicamente di eventuali infortuni anche mortali

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