Sui luoghi di lavoro ci sono tantissimi lavoratori che muoiono per infortunio lavorando in nero. Sono intorno al 15% sul totale. percentuali molto alte in edilizia e in agricoltura, meno nei servizi, ma sono tanti anche in quest'ambito. mancano i controlli, al sud (ma anche al centro-nord) buona parte degli edili, di piccole e piccolissime aziende o artigiani lavorano in nero. Anche questi morti o con ferite gravi, spariscono dalle statistiche perchè non hanno nessuna copertura assicurativa. ci sono poi quelli che svolgono il doppio lavoro, che hanno un'attività in regola ma che poi nel secondo lavoro svlgono lavori in nero. Ma tutti questi lavoratori non si rendono neppure conto dei pericoli che corrono, questo vale anche e soprattutto per chi commissiona il lavoro che è responsabile penalmente ed economicamente di eventuali infortuni anche mortali
Dall’inizio del 2025, ogni 6 ore e qualche minuto muore un lavoratore. al 14 ottobre i morti del 2025, sono stati complessivamente 1184 lavoratori (parziale), di cui 818 sui luoghi di lavoro (senza itinere e altre Assicurazioni e nero).
Nessun commento:
Posta un commento