venerdì 11 marzo 2022

Dopo alcuni giorni senza morti sul lavoro la strage ricomincia: muiono il 10 marzo due lavoratori , nelle province di Monza e Reggio Calabria Giuseppe Cuzzola (nella foto è il 42enne morto a Reggio Calabria, nello stabilimento dell'Hitachi

 Reggio Calabria -  Giuseppe Cuzzola, di 42 anni, è morto in un incidente su lavoro nello stabilimento dell'Hitachi di Reggio Calabria, la più importante industria della città. La vittima era il titolare di una ditta esterna che gestisce lo smaltimento dei rifiuti speciali prodotti dallo stabilimento. Cuzzola, sembra sia deceduto mentre stava raccogliendo i rifiuti utilizzando un braccio meccanico per spostare l'alluminio, una parte del quale lo avrebbe schiacciato all'interno del cassone in cui si stava effettuando il deposito del materiale. Cuzzola, secondo quanto si é appreso, è morto sul colpo e i soccorsi che gli sono stati prestati si sono rivelati inutili. 

Muore a trent'anni operaio brasiliano nel monzese

Stava lavorando su una piattaforma a 40 metri d’altezza, impegnato in lavori di manutenzione su un ripetitore telefonico. Il palo che sosteneva il ripetitore stesso, però, si è staccato, travolgendo il cestello sul quale era posizionato. Per il lavoratore,  residente in provincia di Bergamo, non c’è stato nulla da fare. La caduta nel vuoto non gli ha dato scampo. 

 Il tragico infortunio si è verificato durante un intervento di manutenzione. Sul posto sono intervenuti soccorritori del 118 e carabinieri


OSSERVATORIO NAZIONALE MORTI SUL LAVORO di Bologna.

Aperto 15 anni fa, il 1° gennaio 2008 da Carlo Soricelli carlo.soricelli@gmail.com con lavoro volontario

http://cadutisullavoro.blogspot.it

11 marzo 2022.

A oggi ci sono stati dall’inizio dell’anno 221 lavoratori morti sul lavoro: di questi 108 hanno perso la vita sui luoghi di lavoro (ma non ci sono ancora i dispersi delle Grimaldi che sembrano spariti nel nulla), i rimanenti sulle strade e in itinere. L’Osservatorio monitora anche i morti tra i 4 milioni di lavoratori non assicurati all’INAIL e i morti in nero.

Aperto il 1° gennaio 2008 da Carlo Soricelli per non dimenticare i sette operai della ThyssenKrupp di Torino morti poche settimane prima. I morti sui luoghi di lavoro sono da 15 anni tutti registrati in apposite tabelle excel con data della morte, provincia e regione della tragedia, identità della vittima, età, professione, nazionalità e cenni sull’infortunio mortale.  Dal 1° gennaio 2008 anno di apertura dell’Osservatorio sono morti oltre 20000 lavoratori per infortuni

L’unico sito che monitora in tempo reale i morti sul lavoro.

19 agricoltore schiacciati dal trattore nel 2022.

20 (30 con i dispersi dell’incendio traghetti Grimaldi di cui non si hanno più avuto notizie) nell’autotrasporto morti dall’inizio dell’anno

Curatore Carlo Soricelli metalmeccanico in pensione e artista sociale da 50 anni. per contatti carlo.soricelli@gmail.com

Su Facebook

https://www.facebook.com/carlo.soricelli

https://www.facebook.com/osservatorioindipendente/

https://www.instagram.com/pittorepranico/channel/?hl=it

su Twitter @pittorecarlosor

Qui sotto i MORTI SUI LUOGHI DI LAVORO nelle Regioni e Province (non ci sono i morti per covid). Non sono contati neppure i morti in itinere e sulle strade se non autotrasportatori: tenete presente che i morti in itinere e sulle strade sono almeno altrettanti rispetto a quelli segnalati qui sotto nelle Regioni e Province. Ma noi preferiamo tenerli separati, perché richiedono altri interventi, che sono diversi da quelli delle morti sui Luoghi di Lavoro. Ma altri li conteggiano tutti insieme generando confusione tra chi vuole comprendere le reali dimensioni e qualità del fenomeno. NB nelle province e Regioni non ci sono i morti per infortuni provocati dal coronavirus. I morti sul lavoro sono segnati nella provincia dove è avvenuto l’infortunio mortale e non in quella di residenza

 

I morti sui LUOGHI DI LAVORO nelle Regioni e Province nel 2022: a questi occorre aggiungere almeno altrettanti lavoratori morti sulle strade e in itinere che sono considerati a tutti gli effetti morti per infortuni sul lavoro, ma che è opportuno tenere separati per non generale confusione, un conto è un lavoratore che muore sui luoghi di lavoro, un altro se muore sulle strade o in itinere

Lombardia 17  Milano (3), Bergamo (2), Brescia (5), Como (1), Cremona (2), Lecco (1), Lodi (), Mantova (1), Monza Brianza (2), Pavia (), Sondrio (), Varese() PIEMONTE 10  Torino (5), Alessandria (1), Asti (), Biella (1), Cuneo (1), Novara (),Verbano-Cusio-Ossola() Vercelli (2) VENETO  10 Venezia (3), Belluno (), Padova‎ (1), Rovigo (1), Treviso (1), Verona (2), Vicenza (2) SICILIA 8  Palermo (2), Agrigento (), Caltanissetta (1), Catania (2), Enna (), Messina (), Ragusa (1), Siracusa (), Trapani‎ (2) ) LAZIO 7  Roma 3), Viterbo () Frosinone (4) Latina () Rieti () CAMPANIA 6 Napoli (2), Avellino (), Benevento (1), Caserta (), Salerno (3)   EMILIA ROMAGNA 6 Bologna (1), Rimini (1) Ferrara () Forlì Cesena () Modena (1) Parma () Ravenna (2) Reggio Emilia (1) Piacenza ()TRENTINO ALTO ADIGE 7 Trento (4) Bolzano (3)     CALABRIA   6 Catanzaro (3), Cosenza (1), Crotone () Reggio Calabria (2) Vibo Valentia ()  UMBRIA 2  Perugia (2) Terni MARCHE 3  Ancona (1), Macerata (1), Fermo (), Pesaro-Urbino (1), Ascoli Piceno () Fermo ()      TOSCANA 4 Firenze (), Arezzo (1), Grosseto (), Livorno (1), Lucca (1), Massa Carrara (), Pisa‎ (), Pistoia (1), Siena () Prato FRIULI VENEZIA GIULIA 2 Pordenone (1) Trieste () Udine (1) Gorizia () PUGLIA 2 Bari (1), BAT (), Brindisi (), Foggia (1), Lecce () Taranto ()VALLE D’AOSTA 2  (2)BASILICATA  Potenza () Matera ()   Molise 1 Campobasso (1) Isernia (). LIGURIA 0 Genova (), Imperia () La Spezia (), Savona SARDEGNA 2  Cagliari (1) Carbonia-Iglesias (), Medio Campidano (), Nuoro (), Ogliastra (), Olbia-Tempio (), Oristano (1), Sassari ().Sulcis iglesiente  ()ABRUZZO 1  L'Aquila (), Chieti (1), Pescara () Teramo () 

                  Carlo Soricelli curatore dell’Osservatorio  

                                                          http://cadutisullavoro.blogspot.it 

                                                         carlo.soricelli@gmail.com

Nessun commento:

Posta un commento