Sono undici i lavoratori morti in questi ultimi tre giorni; dal 22 al 25 marzo è questo l'orribile numero di lavoratori morti; quasi più dei soldati in guerra in Ucraina, ma che nessuno vuol vedere: tutti se ne fregano e solo buoni a dire : mai più morti sul lavoro, lasciando le cose inalterate. La mattanza riguarda tutto il Paese, nessuna Regione e Provincia esclusa. Tutto il Paese è responsabile, non solo la classe dirigente che come ho denunciato da 15 anni della morte dei lavoratori se ne frega. se non sale un moto d'indignazione dai cittadini comuni non c'è nessuna speranza. Poi c'è la strage nella strage rappresentata dagli agricoltori schiacciati dal trattore: 4 negli ultimi tre giorni e 29 dall'inizio dell'anno.
Dall’inizio del 2025, ogni 6 ore e qualche minuto muore un lavoratore. al 14 ottobre i morti del 2025, sono stati complessivamente 1184 lavoratori (parziale), di cui 818 sui luoghi di lavoro (senza itinere e altre Assicurazioni e nero).
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