Orribile venerdì di sangue hanno perso la vita sei lavoratori; uno di questi aveva solo 16 anni, un altro 23, due sono stranieri

 

Tragedia in serata nelle campagne tra Nole e Villanova Canavese. Luca Bertolo, di 16 anni, è morto schiacciato da un muletto nel capannone della famiglia. Secondo le prime ricostruzioni il mezzo, vicino a una piccola discesa, si è ribaltato finendo addosso al ragazzo. Bertolo è rimasto travolto, i famigliari sono soccorsi in suo aiuto. Sul posto sono arrivati anche il personale medico del 118 e i vigili del fuoco, ma per Luca non c’è stato nulla da fare. Le indagini sono condotte dai carabinieri.

L’azienda è estranea, il ragazzo non lavorava per loro. Pubblico ministero e medicina del lavoro sono concordi nel qualificare l’episodio come un incidente domestico. Sia il muletto che la salma sono stati sequestrati per accertamenti.

Claudio semprini  era il titolare di un ristorante pizzeria a Taverna di Monte Colombo, 67 anni. È stato schiacciato dal tronco della pianta: per lui non c’è stato scampo

Un operaio di 54 anni, di origini romene, è morto nella serata di ieri in ospedale dopo essere caduto nel vuoto da un lucernario mentre stava effettuando lavori di manutenzione. L'incidente è avvenuto nel pomeriggio a Sirmione, nel Bresciano. Le condizioni dell'uomo sono apparse subito disperate.

Cesena Giuseppe Venezia era un fornitore esterno all’azienda di Pievesestina ed è stato travolto da materiale ferroso durante le operazioni di carico e scarico. E' deceduto all'ospedale dopo alcune ore. I sindacati conferederali denunciano "l'insopportabile strage infinita di morti sul lavoro, dove non basta più indignarsi"

Sassari, Salvatore Piras aveva 23 anni.  Stava smontando un'impalcatura quando è stato colpito da un grosso tubo

Trento Non ce l’ha fatta Sander Cerri ,  il 39enne che questa mattina era rimasto vittima di un infortunio mortaleIl terribile fatto è avvenuto davanti alle scuole medie Manzoni dove si stanno svolgendo delle ristrutturazioni avviate dalla ditta Leg Costruzioni di Mezzolombardo. Secondo una prima ricostruzione una parete sarebbe crollata sopra l’operaio di nazionalità Albanese residente nella piana Rotaliana.