mercoledì 25 maggio 2022

Alessandro Zabeo (nella foto) ha avuto nella sua breve esistenza una vita da precario, e dal precariato ucciso. Tutti i nostri giovani nuovi assunti hanno un contratto precari, e tanti uccisi dal lavoricidio: chi ha un contratto precario non si può nemmeno rifiutare di svolgere un lavoro pericoloso. Questo sistema malato (complici tutti) è riuscito a imporre una nuova forma di schiavitù. Con il precariato il sistema controlla tutto, manca solo un pò di vita privata......

 È morto in serata l’operaio che lunedì 23 maggio era caduto in giornata all’interno di una nave nel terminal container Vecon, di Porto Marghera (Venezia). Lo hanno reso noto i sindacati portuali veneziani. L’uomo, Alessandro Zabeo, 34 anni, era addetto al rizzaggio dei container, e secondo una prima ricostruzione è caduto da un castelletto di circa tre metri, battendo la testa. È stato poi ricoverato in coma all’ospedale All’Angelo di Mestre


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