sabato 8 aprile 2023

Sim Sala Min e il mago fa già sparire anche quest'anno un centinaio di morti sul lavoro, soprattutto anziani come il 71enne morto cadendo da un tetto ieri, ma 5 sui luoghi di lavoro anche ieri, Siamo già a 322 morti comlpessivi, ieri due schiacciati dal trattore in Trentino Alto adige

Si ci vuole un autentico mago per riuscire a far sparire già anche quest'anno oltre un centinaio di morti sul lavoro, un mago capace di ipnotizzare l'opinione pubblica, i media e la politica, come non voler vedere che tantissimi morti non ci sono nei rapporti INAIL che raccoglie solo le denunce che gli arrivano dal territorio dei suoi assicurati e c'è chi li spaccia con incredibili colori, con indici occupazionali sensa senso, visto che a morire sono soprattutto lavoratori non assicurati a INAIL. E gli altri? Sono solo degli sfigati senza nessuna assicurazione, che continuano a lavorare in nero o travolti dal trattore che guidano, già 30 anche quest'anno e con questo ritmo superereremo i 167 dell'anno scorso. Ne sono spariti da quando ho iniziato il monitoraggio oltre 6 mile e registrati oltre 10000 sui luoghi di lavoro, ai quali daremo visibilità quando  l'Osservatorio si trasformerà in un'associazione. Come non pensare all'insurezza che c'è nei luoghi di lavoro e non rimanere angosciati per i tre figli di una famiglia di immigrati marocchini che hanno perso la vita per un crollo di un silos investita dalla sorellina più grande alla guida di un'automobile con solo il foglio rosa. A nessuno in quell'azienda di mangime è venuto in mente che poteva essere pericoloso?

OSSERVATORIO NAZIONALE DI BOLOGNA MORTI SUL LAVORO
L’unico osservatorio che monitora i morti sul lavoro in Italia

8 Aprile 2023

DALL’INIZIO DELL’ANNO SONO  MORTI 322 LAVORATORI COMPLESSIVI, di questi 183 sui luoghi di lavoro, gli altri sulle strade e in itinere e in altri ambiti lavorativi: per noi chiunque che muore mentre svolge un lavoro è considerato un morto sul lavoro, ci sono tutti anche chi ha un’assicurazione diversa da INAIL o che muore in nero

Nel 2022 i lavoratori morti per infortuni sono stati 1499, 757 di questi sui Luoghi di lavoro gli altri sulle strade e in itinere, nel 2022 le donne morte per infortunio sono stata 15 sui luoghi di lavoro ma ben 123 in itinere, gli stranieri già oltre il 15%, gli anziani ultra sessantenni sono stati uno su quattro, soprattutto in agricoltura e in edilizia

Aperto da Carlo Soricelli per non dimenticare i sette operai della ThyssenKrupp di Torino morti poche settimane prima.
Da 16 anni i morti sui luoghi di lavoro sono tutti registrati in apposite tabelle Excel con l’indicazione di data del decesso, provincia e regione della tragedia, identità della vittima, età, professione, nazionalità e cenni sull’infortunio mortale. 
Chiunque svolge un lavoro e muore per infortunio è per noi un morto sul lavoro, indipendentemente dall’assicurazione che ha o se non l’ha affatto (lavoro in nero) o agricoltore anziano.
Dal 1° gennaio 2008, anno di apertura dell’Osservatorio al 31 dicembre 2022 , sono morti complessivamente 19519 lavoratori, di questi 9.489 per infortuni sui luoghi di lavoro. ma purtroppo sulle strade e in itinere sfuggono comunque diversi lavoratori
Le ore impiegate in questi 15 anni di monitoraggio con lavoro volontario sono state oltre 29.000

Continuano ad alterare la percezione del fenomeno con dati parziali e assurdi anche nel 2023

30 gli schiacciati dal trattore

19 i morti nell’autotrasporto

15 i boscaioli morti

20 gli  stranieri morti sui luoghi di lavoro  sono tutti giovani che hanno meno di 60 anni, se li contiamo come fa INAIL che esclude dalla “conta” i lavoratori anziani e in “nero” sono già il 25% dei morti sui luoghi di lavoro e diventeranno sempre di più

Di seguito i morti sui luoghi di lavoro nelle Regioni e Province. In questi dati non sono contati i morti per covid, i morti in itinere e sulle strade se non autotrasportatori, i morti sulle autostrade, in mare e all’estero.

Bisogna tenere presente che i morti in itinere e sulle strade ogni anno sono almeno altrettanti rispetto a quelli segnalati qui di seguito, ma noi preferiamo tenerli separati perché richiedono altri interventi, che sono differenti da quelli delle morti sui luoghi di lavoro. In itinere ci sono anche i lavoratori e le lavoratrici che muoiono in bicicletta o a piedi, ma anche i morti sulle strade. INAIL conteggia questi dati tutti insieme generando confusione tra chi vuole comprendere le reali dimensioni e le caratteristiche del fenomeno.
I morti sul lavoro sono segnati nella provincia dove è avvenuto l’infortunio mortale e non in quella di residenza.

I morti sui LUOGHI DI LAVORO nelle Regioni e Province nel 2023 senza i morti sulle strade e in itinere e autostrade. Non a carico delle Regioni, gli altri morti per incidenti di autotrasportatori in autostrada, morti in mare fuori delle acque territoriali. Attenzione tra parentesi nelle regioni ci sono anche i lavoratori morti sul lavoro sulle strade in itinere e in altri ambiti lavorativi

VENETO 20 (35) Venezia (3), Belluno (1), Padova‎ (3), Rovigo (2), Treviso (3), Verona (6), Vicenza (2)   LOMBARDIA 22 (34) Milano (1), Bergamo (4), Brescia (6), Como (4), Cremona (), Lecco (2), Lodi (), Mantova (1), Monza Brianza (2), Pavia (1) Sondrio (1), Varese PIEMONTE 15 (23) Torino (3), Alessandria (2), Asti (3), Biella (), Cuneo (1), Novara (1),Verbano-Cusio-Ossola (4) Vercelli (2) CAMPANIA 16 (25)  Napoli (5), Avellino (2), Benevento (1), Caserta (5), Salerno (4)  TOSCANA  9 (17) Firenze (3), Arezzo (2), Grosseto (), Livorno (), Lucca (2), Massa Carrara () Pisa‎ (), Pistoia (), Siena (1) Prato (1)  LAZIO 11 (19) Roma (5), Viterbo (1) Frosinone () Latina (3) Rieti (1)    SICILIA 12 (19) Palermo (3), Agrigento (), Caltanissetta (), Catania (1), Enna (), Messina 3 (5), Ragusa (1), Siracusa (2), Trapani‎ (2)  EMILIA ROMAGNA 8 (13)  Bologna (), Rimini () Ferrara ( ) Forlì Cesena (1) Modena (2) Parma (1) Ravenna (2) Reggio Emilia () Piacenza (1) CALABRIA 2 (4) Catanzaro (2), Cosenza (), Crotone () Reggio Calabria () Vibo Valentia () MARCHE 4 (6) Ancona (1), Macerata (), Fermo (), Pesaro-Urbino (2), Ascoli Piceno (1) UMBRIA 5 (8)  Perugia (4) Terni (1)   TRENTINO ALTO ADIGE  8 6 (10) Trento (4) Bolzano (2)  PUGLIA 8 (14) Bari (1), BAT (1), Brindisi (1), Foggia (2), Lecce (2) Taranto (1) SARDEGNA 5 (8 ) Cagliari () Carbonia-Iglesias (), Medio Campidano (1), Nuoro (), Ogliastra (), Olbia-Tempio (), Oristano (1), Sassari (2).Sulcis iglesiente  () ABRUZZO 2 (4) L'Aquila (1), Chieti (), Pescara () Teramo (1)LIGURIA 2(4) Genova (1), Imperia () La Spezia (1), Savona ()  FRIULI VENEZIA GIULIA 4 (6) Pordenone (3) Trieste (1) Udine () Gorizia ()  BASILICATA 2 (4)  Potenza (2) Matera ()    VALLE D’AOSTA 2    (3) Molise 1 (2) Campobasso () Isernia (1).

Curatore Carlo Soricelli, metalmeccanico in pensione e artista sociale da 50 anni.
Per contatti
carlo.soricelli@gmail.com

https://www.facebook.com/carlo.soricelli
https://www.facebook.com/osservatorioindipendente/
https://www.instagram.com/pittorepranico/channel/?hl=it
su Twitter @pittorecarlosor 

 

Nessun commento:

Posta un commento