Superati ieri 19 giugno i 700 morti complessivi nel 2025 Questo se si contano tutti i lavoratori, non solo quelli coperti da INAIL.Le cause politiche e normative dell'aumento • Jobs Act: dall’abolizione dell’articolo 18 dello Statuto dei lavoratori (2015), l’aumento dei morti sul lavoro è stato del 43%. +15% con la Legge Salvini degli appalti a cascata del 2023 •
Superati ieri 19 giugno i 700 morti complessivi nel 2025 Questo se si contano tutti i lavoratori, non solo quelli coperti da INAIL.Le cause politiche e normative dell'aumento • Jobs Act: dall’abolizione dell’articolo 18 dello Statuto dei lavoratori (2015), l’aumento dei morti sul lavoro è stato del 43%. +15% con la Legge Salvini degli appalti a cascata del 2023 •
domenica 30 marzo 2025
Domani ci saranno 3 funerali di lavoratori morti sui luoghi di lavoro ecco chi sono Osservatorio di Bologna morti sul lavoro Posta in arrivo
Carlo Soricelli
Già decine gli orfani causati dagli infortuni anche quest'anno. Siamo in questo momento a 299 morti complessivi, di questi 235 sui luoghi di lavoro: continua una strage inaccettabile di autotrasportatori, già 45 e di agricoltori schiacciati dal trattore, già 19. Carlo Soricelli curatore dell'Osservatorio di Bologna morti sul lavoro. http://cadutisullavoro.blogspot.it
I funerali di domani in ordine
Federico Ricci
Marius Viorel Bochis
Moreno Finocchio
venerdì 28 marzo 2025
mercoledì 26 marzo 2025
InSicurezza sul lavoro, non solo i 5 di ieri (tre mediatici) ma 20 negli ultimi 4 giorni, tutti registrati dall'Osservatorio nelle tabelle excelper giorno mese e anno, identità, età, professione, nazionalitàe con cenni sulla tragedia
Chi vuole sapere chi sono mi chiami che glielo dico (ma dopo il "basta morti sul lavoro" a nessuno interessa più il resto, basta dare la notizia, poi che siano 3 o 5 non ha più nessun interesse, ma anche che siano 20 in 4 giorni poco interessa. Come potete vedere in allegato ci sono i morti di ogni provincia italiana aggiornati a questa mattina. Finalmente dopo 18 anni INAIL si è decisa come fa l'Osservatorio a separare i morti sui luoghi di lavoro da quelli che muoiono in itinere. Nella foto il povero giovane Daniel Tafa morto ieri. Carlo Soricelli curatore dell'Osservatorio di Bologna morti sul lavoro http://cadutisullavoro.blogspot.it inviate quasi 1000 mail
martedì 25 marzo 2025
orribile morte dell'operaio Nicola Sicignano Nella foto)
Nicola Sicignano di 51 anni addetto in un ditta di smaltimento rifiuti a sant'Antonio Abate nel napoletanto è morto agganciato per un braccio e con la testa da un nastro trasportatore, lascia la moglie e due figli, Ma anche ieri 5 morti, se si contano tutti ovviamente. c'è Alessandro Ghigo un quarantenne travolto da un albero, un altro di 79 per lo stesso motivo nel pistoiese....e gli altri due? I copioni che si fanno belli col mio lavoro, spacciandolo per il loro se li vadono a cercare, marzo si sta rilevando un brutto mese, ovviamente se li contiamo tutti e non solo gli assicurati a INAIL, tre su 5 dei morti di ieri, non sono asicurati a INAIL
domenica 23 marzo 2025
Oggi i funerali di Alessio Marras morto in itinere in moto. Cari giovani state attenti andare e tornare dal lavoro in moto provoca tanti morti: per la fretta di arrivare in tempo, per la stanchezza dopo una giornata di lavoro, per la fretta e scarsa attenzione anche di terzi; ha ragione ma muore: sono già tanti anche quest'anno i giovani che muioino in itinere in moto: molto più pericolosa che l'automobile
venerdì 21 marzo 2025
Signor Presidente abbiamo una classe dirigente che con il loro silenzio assassinano i lavoratori. Anche ieri 5 morti, 19 negli ultimi 3 giorni: ma quasi la metà non andranno nelle statistiche italiane e europee perchè non sono assicurati a INAIL
Caro Presidente come non scandalizzarsi del silenzio del Ministro dell'Agricoltura quando vedi che negli ultimi due giorni sono morti in tre schiacciati dal trattore: nelle province di Piacenza, Foggia e Lecce, e che quest'anno sono morti già 18 agricoltori schiacciati dal trattore e nel 2024 sono stati 143, e quasi 3000 nei 18 anni di monitoraggio dell'Osservatorio. Come non scandalizzarsi nel vedere che sono già 39 gli autotrasportatori morti nel 2025, e che negli ultimi 4 giorni sono morti 19 lavoratori. Come non scandalizzarsi leggere che l'anno scorso in provincia di Trento sono morti 10 lavoratori l’Osservatorio ne ha registrati 25? lo stesso in Friuli Venezia Giulia: vengono diffusi 19 morti complessivi, mentre solo sui luoghi di lavoro l'Osservatorio ne ha registrati 26. Ed è così in tutto il Paese caro Presidente, un terzo dei morti sul lavoro vengono occultati, e di questo occultamento è responsabile tutta la classe dirigente del Paese, che è sempre avvertita dall'Osservatorio ma che è indifferente: tutta la politica, sia chi governa, sia chi è all’opposizione. Anche nel 2025 siamo già a 263 morti complessivi e di questi 203 sui luoghi di lavoro. Si faccia sentire Signor Presidente non bastano più i richiami alla responsabilità, di questi se ne fregano, tanto questi morti mica toccano le loro famiglie. io conosco personalmente la disperazione dei famigliari di chi perde un caro sul lavoro: sono madri, mogli, mariti, figli e nipoti. Carlo Soricelli curatore dell'osservatorio di Bologna morti sul lavoro http://cadutisullavoro.blogspot.it
lunedì 17 marzo 2025
è morto all'ospedale dopo sei giorni di atroci sofferenze Sandro Mendoza l'operaio di 26 anni dipendente della Tapojärvi, che gestisce le scorie dell'acciaieria Terni (appalto), Sandro era rimasto gravemente ustionato il 10 marzo in un incidente sul lavoro avvenuto nell'area del polo siderurgico di Ast a Terni. Nessuno ne parla ma anche tra sabato e domenica sono morti altri 4 lavoratori, ormai arriviamo ai 250 morti complessivi nel 2025. http://cadutisullavoro.blogspot.it
giovedì 13 marzo 2025
ci saranno oggi 13 marzo i funerali del povero giovane di 27 anni Umberto Coghetto, morto fulminato mentre montava una tensostruttura
Umberto Coghetto, il giovane 27enne morto folgorato lo scorso 7 marzo in un tragico incidente sul lavoro nell'azienda agricola Tocchio in provincia di Padova.
Mamma Silvia Zambon e il papà Giuseppe Coghetto hanno voluto ricordare il loro figlio con uno struggente messaggio d'addio dopo che il Pubblico Ministero ha dato loro il nullaosta per la sepoltura. La tragedia aveva lasciato senza parole la comunità di Nervesa della Battaglia dove Umberto era nato e cresciuto. Titolare della Br Technology di Selva del Montello, Umberto ha perso la vita mentre stava lavorando al montaggio di una tensostruttura.
mercoledì 12 marzo 2025
43 morti sul lavoro spariti a gennaio 2025
INAIL ha diffuso 59 morti sul lavoroa gennaio 2025, di questi 14 in itinere, l'Osservatorio ne ha registrati 85 sui luoghi di lavoro e 17 in itinere, che tra l'altro potrebbero non essere tutti. Finiti nell'oblio 42 lavoratori morti sul lavoro, e c'è chi elaborando questi 59 morti, ben sapendo che sono solo i morti di INAIL fa anche delle statistiche farlocche che però fanno guadagnare denaro a chi le fa. INAIL e ANMIL dichiarino chiaramente che sono solo una parte dei morti sul lavoro in Italia, che sono solo i suoi assicurati
domenica 9 marzo 2025
L'INAIL denuncia al 31 gennaio 89 morti complessivi, l'Osservatorio solo sui luoghi di lavoro ne ha registrati 87, che diventano oltre 100 con Itinere
Dedichiamo questa pagina a Irene Furiesi, la mammina di 2 gemelli di 37 anni che è morta pochi giorni fa in itinere; ieri si sono svolti i funerali con grande ppartecipazione dei cittadini
venerdì 7 marzo 2025
L'Osservatorio di Bologna morti sul lavoro dedica anche quest'anno 8 marzo la copertina alle donne lavoratrici, che perdono la vita a centinaia sul lavoro: sono ingegnere, operaie, autotrasportatrici, guidatrici di trattori ecc. ma muoiono numerorissimi in itinere. per la fretta di conciliare il lavoro con il carico famigliare, per la stanchezza, per i lunghi viaggi in automobile fatti all'alba o al ritorno al buio. Il lavoro dev'essere a misura di donna sul lavoro
sabato 1 marzo 2025
Report morti sul lavoro nei primi due mesi del 2025, Finalmente dopo 18 anni registriamo un calo del 12% rispetto ai primi due mesi del 2024, ma parliamo di un numero di morti ben maggiore di quello che diffonde INAIL
OSSERVATORIO NAZIONALE DI BOLOGNA MORTI SUL LAVORO
Il primo osservatorio nato in Italia (e ancora l’unico) che monitora e registra tutti i morti sul lavoro in Italia dal 1° gennaio 2008, anche quelli che non dispongono di un’Assicurazione (morti in nero) o che ne hanno una diversa da INAIL
Attivo dal 1° gennaio 2008
Una voce fuori dal coro minimalista su queste tragedie
Morti sul lavoro nel 2025
Report nei primi due mesi del 2025
1 marzo Dall’inizio dell’anno al 28 febbraio sono morti per infortuni in 155 sui Luoghi di lavoro, finalmente dopo 18 anni registriamo un calo del 12%, erano 175 nei primi due mesi del 2024 sperando che questo calo non sia provvisorionon sia provvisorio (tutti registrati) e 202 se si aggiungono i morti in itinere e sulle strade. Attenzione però, parliamo di un numero di morti ben più grande di quelli che diffonde INAIL che monitora solo i suoi assicurati, mentre l’Osservatorio li monitora tutti, anche in nero o che dispongono di un’assicurazione diversa da INAIL
NOTA BENE
I MORTI IN ITINERE VENGONO AGGIORNATI OGNI TANTO MENTRE I MORTI SUI LUOGHI DI LAVORO OGNI GIORNO
MORTI TOTALI SUI LUOGHI DI LAVORO NELLE REGIONI E PROVINCE (per ora senza itinere). N.B i morti sono segnalati nelle Province e Regioni dove c’è stata la tragedia e non in quella di residenza della vittima: sono centinaia i morti in province e regioni diverse, a carico della Regione (provincia no) ci sono anche i morti in autostrada
LOMBARDIA 24 sui luoghi di lavoro Milano 2 Bergamo 8 Brescia 7 Como Cremona 1 Lecco 1 Lodi 1 Mantova 1 Monza Brianza 2 Pavia 1 Sondrio Varese VENETO 16 sui luoghi di lavoro Venezia 6 Belluno 1 Padova 2 Rovigo Treviso 2 Verona 1 Vicenza 2 PUGLIA 14 sui luoghi di lavoro Bari 5 BAT Brindisi 4 Foggia 1 Lecce Taranto 3 CAMPANIA 13 sui luoghi di lavoro Napoli 4 Avellino 2 Benevento 1 , Caserta 3 Salerno 3 PIEMONTE 12 sui luoghi di lavoro Torino 3 Alessandria 1 Asti Biella 1 Cuneo 4 Novara 2 Verbano-Cusio-Ossola Vercelli EMILIA ROMAGNA sui luoghi di lavoro 12 Bologna Piacenza 1 Parma 3 Reggio 3 Emilia Modena Ferrara Forlì Cesena1 Ravenna 1 Rimini TOSCANA 12 luoghi di lavoro Firenze Arezzo Grosseto 1 Livorno 1 Lucca 2 Massa Carrara 3 Pisa 1 Pistoia 2 Siena 1 Prato LIGURIA sui luoghi di lavoro 7 Genova 3 Imperia La Spezia 1 Savona 2 SICILIA 7 sui luoghi di lavoro Palermo 1 Agrigento 3 Caltanissetta Catania Enna Messina 1 Ragusa 1 Siracusa 1 Trapani ABRUZZO totali 7 sui luoghi di lavoro L'Aquila1 Chieti 2 Pescara 2 Teramo 1 SARDEGNA totali 3 sui luoghi di lavoro Cagliari Sud Sardegna Nuoro Oristano Sassari 3 UMBRIA 4 totali sui luoghi di lavoro Perugia 4 Terni LAZIO sui luoghi di lavoro 3 Roma 1 Viterbo Frosinone1 Latina 1 Rieti TRENTINO ALTO ADIGE 4 totali sui luoghi di lavoro Bolzano 2 Trento 1 MARCHE sui luoghi di lavoro 4 Ancona 3 Macerata Fermo Pesaro-Urbino Ascoli Piceno 1 CALABRIA totali sui luoghi di lavoro 3 Catanzaro 1 Cosenza 2 Crotone Reggio Calabria Vibo Valentia FRIULI VENEZIA GIULIA totali sui luoghi di lavoro Pordenone Triste Udine Gorizia BASILICATA totali sui luoghi di lavoro 3 Potenza 1 Matera2 Molise totali sui luoghi di lavoro Campobasso Isernia VALLE D’AOSTA totali sui luoghi di lavoro
12 gli schiacciati dal trattore e alcuni altri mezzi agricoli nel 2023 sono stati 143
31 gli autotrasportatori e autotrasportatrici
19 i morti di fatica o stress da superlavoro tra operai/e, bracciati, autotrasportatori, medici, infermieri ecc. con il caldo aumentano moltissimo come nel 2023
15 i morti in infortuni domestici
4 potatura alberi
Sui luoghi di lavoro ultrasessantenni,
Gli stranieri sotto i 60 anni sui luoghi di lavoro, tra pochi anni saranno la maggioranza
2024 Stragi 2 morti Imperia per infortunio domestico, 2 a Pisa infortunio domestico, 5 Firenze Esselunga. 7 morti Bologna Suviana centrale Enel, 5 morti Palermo servizi fognari, 2 scontro tra due articolati Verona, 3 guardie di finanza Sondrio, 2 Monza Brianza infortunio domestico, 2 Bologna Toyota 2 autotrasportatori A1, Foggia 2 ambulanti incidente, 5 Calenzano Firenze, 3 morti Latina infortunio domestico, 3 morti Napoli esplosione fabbrica abusiva, 2 Lucca infortunio domestico, 3 Firenze infortunio domestico
Nel 2024 ci sono state 14 stragi di lavoratori con 52 morti, 6 di queste per infortuni domestici, delle quali, anche in questo caso nessuno parla