Superati ieri 19 giugno i 700 morti complessivi nel 2025 Questo se si contano tutti i lavoratori, non solo quelli coperti da INAIL.Le cause politiche e normative dell'aumento • Jobs Act: dall’abolizione dell’articolo 18 dello Statuto dei lavoratori (2015), l’aumento dei morti sul lavoro è stato del 43%. +15% con la Legge Salvini degli appalti a cascata del 2023 •
Superati ieri 19 giugno i 700 morti complessivi nel 2025 Questo se si contano tutti i lavoratori, non solo quelli coperti da INAIL.Le cause politiche e normative dell'aumento • Jobs Act: dall’abolizione dell’articolo 18 dello Statuto dei lavoratori (2015), l’aumento dei morti sul lavoro è stato del 43%. +15% con la Legge Salvini degli appalti a cascata del 2023 •
mercoledì 26 marzo 2025
InSicurezza sul lavoro, non solo i 5 di ieri (tre mediatici) ma 20 negli ultimi 4 giorni, tutti registrati dall'Osservatorio nelle tabelle excelper giorno mese e anno, identità, età, professione, nazionalitàe con cenni sulla tragedia
Chi vuole sapere chi sono mi chiami che glielo dico (ma dopo il "basta morti sul lavoro" a nessuno interessa più il resto, basta dare la notizia, poi che siano 3 o 5 non ha più nessun interesse, ma anche che siano 20 in 4 giorni poco interessa. Come potete vedere in allegato ci sono i morti di ogni provincia italiana aggiornati a questa mattina. Finalmente dopo 18 anni INAIL si è decisa come fa l'Osservatorio a separare i morti sui luoghi di lavoro da quelli che muoiono in itinere. Nella foto il povero giovane Daniel Tafa morto ieri. Carlo Soricelli curatore dell'Osservatorio di Bologna morti sul lavoro http://cadutisullavoro.blogspot.it inviate quasi 1000 mail
Nessun commento:
Posta un commento