Dall’inizio del 2025, ogni 6 ore e qualche minuto muore un lavoratore. al 14 ottobre i morti del 2025, sono stati complessivamente 1184 lavoratori (parziale), di cui 818 sui luoghi di lavoro (senza itinere e altre Assicurazioni e nero).
giovedì 16 ottobre 2025
quei 20 morti sul lavoro dal 13 ottobre dal giorno che sono morti i 3 carabinieri, 3 sono morti in itinere. Ecco chi sono
Md Billal, francesco broda, valerio daprà, davide bernardello, marco piffari, travolto da una bufala a caserta, Paolo taormina, Operatore 118, tunisino caduto dall’alto, mauro mennuno, pasquale felice lliceto, taglialegna, flavia avesani, agostino ingino, riccardo gramola, donna pulizia vetri, sergio federici,
dei 3 morti in itinere non si hanno notizie se non di due: stefano bruzzesi monopattino e moamhed elaked
a questa mattina siamo a 828 morti sui luoghi di lavoro e 1194 con i morti in itinere e sulle strade anche di non assicurati a INAIL
martedì 14 ottobre 2025
ieri 8 morti sul lavoro, tra questi tre carabinieri
Non posso non essere colpito dalla morte dei tre carabinieri mentre svolgevano il loro lavoro. Stavano eseguendo uno sfratto giudiziario quando, entrando nell’abitazione, l’esplosione della casa li ha uccisi. Si sta ancora indagando per capire se si sia trattato di un agguato doloso o di un tragico incidente. Due dei tre fratelli coinvolti sono stati arrestati.
Anch’io, da giovane, volevo diventare carabiniere ausiliare: ma durante l’addestramento presi una broncopolmonite e fui trasferito nell’Esercito. Mio padre era carabiniere, mio fratello maggiore è stato maresciallo e ora è in pensione: conosco bene la loro dedizione, il senso del dovere e il sacrificio quotidiano.
Purtroppo, ieri è stata un’altra giornata nefasta. Oltre alla tragedia dei carabinieri, ci sono stati altri lavoratori morti sul lavoro, tragedie che sarebbero passate sotto silenzio.
Md Bilail, operaio del Bangladesh di 28 anni, è morto colpito da un “proiettile” di un tornio — un pezzo metallico che, probabilmente, stava lavorando e che lo ha ucciso sul colpo.
Un altro operaio è rimasto sepolto vivo da ghiaia e detriti per il crollo di un muro di contenimento.
Nel Casertano, un lavoratore è stato travolto e ucciso da una bufala.
Altri due sono morti in itinere.
In questo momento sfioriamo, con gli itinere, i 1.200 morti complessivi: di questi, 818 sono sui luoghi di lavoro, gli altri sulle strade o in ambiti lavorativi diversi da quelli coperti dall’INAIL.
domenica 12 ottobre 2025
Strage di donne in itinere
Eleonora Verri muore in un incidente all'alba mentre va a lavorare. Eleonora è una delle oltre 100 donne che ogni anno perdono la vita in itinere: quasi quanto gli uomini sulle strade
giovedì 9 ottobre 2025
Lavorata in nero Francesco De Simone morto a 61 anni a Napoli, è stato colpito da una trave caduta dal primo piano di un immobile, ovviamente non aveva nessuna attrezzatura di Sicurezza. Francesco lavorava in nero perché aveva perso il lavoro o non trovava un lavoro decente. Alla sua età non doveva svolgere lavori pericolosi, oltre il 300% dei morti sui luoghi di lavoro sono ultrasessantenni. Tra pochi giorni ci sarà la giornata dell'INSICUREZZA sul lavoro
domenica 5 ottobre 2025
ANNI INFAMI QUESTI: SONO MORTI TRA VENERDì E SABATO IN 13, TRA QUESTI I 4 BRACCIANTI PAKISTANI MORTI SU UN FURGONE AL RITORNO DEI CAMPI, IL MONDO E' IN MANO A DEI PAZZI SANGUINARI
nelle foto due degli ultimi morti Stefano Ferraris di 61 anni travolto da un container a Cremona e Davide Di Girolamo travolto da un albero che stava tagliando aveva solo 28 anni, nella foto la mia Ducati pranica" che i lavoratori della Ducati hanno utilizzato per lo sciopero per Gaza