mercoledì 29 ottobre 2025

Salvini dimettiti per le tue promesse mancate, sempre prima delle elezioni, di abolire la Legge Fornero, per poi farla sempre aumentare, e la criminale legge sui subappalti stanno morendo centinaia di lavoratori in piu

l'orrore mi prende quando vedo ogni giorno che lavoratori ultrasessantenni muoiono per infortuni sul lavoro. E' stato criminale allungare indiscrinatamente l'età per andare in pensione senza nessuna differenza per chi svolge lavori pericolosi da chi fa un lavoro negli uffici. muoiono numerosissimi in edilizia, nei campi, ieri tre schiacciati dal trattore pa per il ministro Lollobrigida non contano ha altre cose più importanti a cui pensare, già 128 gli schiacciati quest'anno, nel 2025 sono stati 143. anche oggi un 67enne è morto perché ha toccato con la betoniera i cavi dellalta tensione. il 35% dei morti sul lavoro hanno più di 61 anni. lavoratori veneti, tra poco ci saranno le elezioni nella vostra Tegione, non fidatevi più delle promesse di Salvini che prima di ogni elezione promette di abolire la legge Fornero, per poi dimenticarsene il giorno dopo e aver rubato il vostro voto. puniteli ora dopo aver fatto aumentare ancora l'età per andarci promette sfracellicon le banche. non fidatevi lui pensa solo alla sua poltrona

Salvini dimettiti colpa tua stanno morendo centinaia di lavoratori

l'orrore mi prende quando vedo ogni giorno che lavoratori ultrasessantenni muoiono per infortuni sul lavoro. E' stato criminale allungare indiscrinatamente l'età per andare in pensione senza nessuna differenza per chi svolge lavori pericolosi da chi fa un lavoro negli uffici. muoiono numerosissimi in edilizia, nei campi, ieri tre schiacciati dal trattore pa per il ministro Lollobrigida non contano ha altre cose più importanti a cui pensare, già 128 gli schiacciati quest'anno, nel 2025 sono stati 143. anche oggi un 67enne è morto perché ha toccato con la betoniera i cavi dellalta tensione. il 35% dei morti sul lavoro hanno più di 61 anni. lavoratori veneti, tra poco ci saranno le elezioni nella vostra Tegione, non fidatevi più delle promesse di Dalvini che prima di ogni elezione promette di abolire la legge Fornero, per poi dimenticarsene il giorno dopo e aver rubato il vostro voto. puniteli ora dopo aver fatto aumentare ancora l'età per andarci promette sfracellicon le banche. non fidatevi lui pensa solo alla sua poltrona

domenica 26 ottobre 2025

Salvini avrà una sonora lezione in Veneto da parte dei lavoratori

Salvini iperattivo ci sono le elezioni in Veneto e teme il crollo della lega non può promettere anche questa volta il calo delle pensioni visto che l'hanno aumentate ulteriormente l'età per andarci allora fa la voce grossa con le banche che non hanno mai guadagnato tanto. Poi appena passate se ne dimenticherà come ha fatto con le pensioni promettendo di bloccare la Legge Fornero, grazie anche a lui e alle sue promesse che stanno morendo tanto lavoratori anziani e ai suoi appalti a cascata che hanno fatto aumentare i morti in edilizia. Spero una bella lezione in Veneto

martedì 21 ottobre 2025

Tre morti anche ieri

Claudio Reggiani, 64 anni è caduto dal tetto di un’azienda, era un dipendente di una ditta di carering, era senza protezioni ovviamente. La ricostruzione del fatto è al vaglio degli investigatori Travolto in una vetreria a Catania 58 anni Romain Supasi Lang operaio congolese, 58 anni, è l’operaio morto questa mattina in via Monte Grappa a San Giovanni La Punta nel Catanese dopo essere stato schiacciato da grosse lastre. la terza vittima in itinere

lunedì 20 ottobre 2025

2 morti per infortuni sul lavoro dal giorno dell’uccisione dei carabinieri — è ripresa la strage di giovani sulle strade nel fine settimana Posta in arrivo

Carlo Soricelli
Comunicato dell’Osservatorio Nazionale di Bologna “Morti sul Lavoro” http://cadutisullavoro.blogspot.it Dal tragico giorno del 14 ottobre, in cui hanno perso la vita tre carabinieri uccisi dalla follia, sono morti altri 32 lavoratori: 29 sui luoghi di lavoro e 3 in itinere, tutti registrati dall’Osservatorio Nazionale di Bologna “Morti sul Lavoro”. Tra loro anche Manuel Fieramosca, di soli 21 anni, morto in itinere. Chi desidera conoscere i nomi delle vittime registrate può farne richiesta via e-mail. Ma l’angoscia cresce di fronte a un’altra tragedia che sta colpendo il nostro Paese: tantissimi giovani stanno morendo in incidenti nel fine settimana. Già nel 1993 realizzai un’opera, oggi conservata al Museo Zavattini, intitolata “Al sabato sera andiamo a ballare”, dedicata ai giovani che perdevano la vita sulle strade del sabato sera. Dopo alcuni anni di relativa calma, queste tragedie sono riprese in modo drammatico. Perché? Perché non ci sono più controlli, si risparmia sulla sicurezza, e così si continua a morire — nei luoghi di lavoro e sulle strade. I controlli sulla sicurezza sono crollati, e le morti sul lavoro aumentano di anno in anno. Ora, a queste, si aggiungono le stragi del venerdì e del sabato sera, che stanno portando via una parte intera della nostra gioventù. Nella foto: la mia opera del 1993 “Al sabato sera andiamo a ballare” e i tre giovani che hanno perso la vita domenica mattina. Carlo Soricelli curatore dell'Osservatorio e artista sociale

giovedì 16 ottobre 2025

quei 20 morti sul lavoro dal 13 ottobre dal giorno che sono morti i 3 carabinieri, 3 sono morti in itinere. Ecco chi sono

Md Billal, francesco broda, valerio daprà, davide bernardello, marco piffari, travolto da una bufala a caserta, Paolo taormina, Operatore 118, tunisino caduto dall’alto, mauro mennuno, pasquale felice lliceto, taglialegna, flavia avesani, agostino ingino, riccardo gramola, donna pulizia vetri, sergio federici, dei 3 morti in itinere non si hanno notizie se non di due: stefano bruzzesi monopattino e moamhed elaked a questa mattina siamo a 828 morti sui luoghi di lavoro e 1194 con i morti in itinere e sulle strade anche di non assicurati a INAIL

martedì 14 ottobre 2025

ieri 8 morti sul lavoro, tra questi tre carabinieri

Non posso non essere colpito dalla morte dei tre carabinieri mentre svolgevano il loro lavoro. Stavano eseguendo uno sfratto giudiziario quando, entrando nell’abitazione, l’esplosione della casa li ha uccisi. Si sta ancora indagando per capire se si sia trattato di un agguato doloso o di un tragico incidente. Due dei tre fratelli coinvolti sono stati arrestati. Anch’io, da giovane, volevo diventare carabiniere ausiliare: ma durante l’addestramento presi una broncopolmonite e fui trasferito nell’Esercito. Mio padre era carabiniere, mio fratello maggiore è stato maresciallo e ora è in pensione: conosco bene la loro dedizione, il senso del dovere e il sacrificio quotidiano. Purtroppo, ieri è stata un’altra giornata nefasta. Oltre alla tragedia dei carabinieri, ci sono stati altri lavoratori morti sul lavoro, tragedie che sarebbero passate sotto silenzio. Md Bilail, operaio del Bangladesh di 28 anni, è morto colpito da un “proiettile” di un tornio — un pezzo metallico che, probabilmente, stava lavorando e che lo ha ucciso sul colpo. Un altro operaio è rimasto sepolto vivo da ghiaia e detriti per il crollo di un muro di contenimento. Nel Casertano, un lavoratore è stato travolto e ucciso da una bufala. Altri due sono morti in itinere. In questo momento sfioriamo, con gli itinere, i 1.200 morti complessivi: di questi, 818 sono sui luoghi di lavoro, gli altri sulle strade o in ambiti lavorativi diversi da quelli coperti dall’INAIL.

domenica 12 ottobre 2025

Strage di donne in itinere

Eleonora Verri muore in un incidente all'alba mentre va a lavorare. Eleonora è una delle oltre 100 donne che ogni anno perdono la vita in itinere: quasi quanto gli uomini sulle strade

giovedì 9 ottobre 2025

Lavorata in nero Francesco De Simone morto a 61 anni a Napoli, è stato colpito da una trave caduta dal primo piano di un immobile, ovviamente non aveva nessuna attrezzatura di Sicurezza. Francesco lavorava in nero perché aveva perso il lavoro o non trovava un lavoro decente. Alla sua età non doveva svolgere lavori pericolosi, oltre il 300% dei morti sui luoghi di lavoro sono ultrasessantenni. Tra pochi giorni ci sarà la giornata dell'INSICUREZZA sul lavoro

domenica 5 ottobre 2025

ANNI INFAMI QUESTI: SONO MORTI TRA VENERDì E SABATO IN 13, TRA QUESTI I 4 BRACCIANTI PAKISTANI MORTI SU UN FURGONE AL RITORNO DEI CAMPI, IL MONDO E' IN MANO A DEI PAZZI SANGUINARI

nelle foto due degli ultimi morti Stefano Ferraris di 61 anni travolto da un container a Cremona e Davide Di Girolamo travolto da un albero che stava tagliando aveva solo 28 anni, nella foto la mia Ducati pranica" che i lavoratori della Ducati hanno utilizzato per lo sciopero per Gaza