Dati aggiornati al 31 luglio 2025 Dall’inizio dell’anno sono morti 873 lavoratori, di cui 621 sui luoghi di lavoro (esclusi gli incidenti in itinere). Il ritmo delle morti è spaventoso: ogni 6 ore e pochi minuti un lavoratore perde la vita. Se si considerano solo i dati INAIL, che escludono migliaia di lavoratori non assicurati o assicurati con altri enti, le denunce (comprensive di itinere) al 30 maggio 2025 sono appena 389. Un’enorme sottostima della realtà.
Dati aggiornati al 31 luglio 2025 Dall’inizio dell’anno sono morti 873 lavoratori, di cui 621 sui luoghi di lavoro (esclusi gli incidenti in itinere). Il ritmo delle morti è spaventoso: ogni 6 ore e pochi minuti un lavoratore perde la vita. Se si considerano solo i dati INAIL, che escludono migliaia di lavoratori non assicurati o assicurati con altri enti, le denunce (comprensive di itinere) al 30 maggio 2025 sono appena 389. Un’enorme sottostima della realtà.
lunedì 19 gennaio 2009
DIFENDIAMO I NOSTRI CARI CHE GUIDANO UN TRATTORE
Infortuni mortali con il trattore
ALCUNI CONSIGLI PRATICI DA DARE A CHI GUIDA UN TRATTORE
Dobbiamo distinguere i diversi casi in cui il trattore:1. sta trainando un rimorchio;2. sta per agganciare un rimorchio;3. sta caricando o scaricando un rimorchio;4. sta trascinando un tiller o un aratro per lavorare il terreno;Il rischio, quando al trattore è attaccato un rimorchio, è che il carico sia così pesante da invadere, in caso di frenata, l’abitacolo con conseguente schiacciamento del conducente .In tal caso il carico deve essere sempre fissato in modo sicuro. Se il carico ha un certo peso e non sembra potersi muovere per cui lo si fissa in modo approssimativo, in una strada in discesa e in caso di brusca frenatura diventa eccessivamente rischioso per schiacciamento del conducente.Il rischio, nella fase in cui il rimorchio non è agganciato al trattore, è che il rimorchio già caricato non sia ben frenato e che il rimorchio si metta in movimento investendo una o più persone.In tal caso l’uso di calzatoie per le ruote rende il rischio trascurabile, anche se il rimorchio è parcheggiato in terreno in pendenza.Quando si sta caricando il rimorchio, per esempio con balle di paglia rotonde del peso di qualche quintale, occorre porre la massima attenzione sia all’imbracatura del carico sia al luogo dove viene depositato il carico. Se il terreno è in pendenza si può avere il movimento accidentale del carico, che rotolando e investendo una persona può causare guai seri.Nel caso in cui il trattore sta trascinando un aratro o un rimorchio in un terreno in pendenza occorre fare molta attenzione.Il mezzo è stabile quando il suo baricentro cade all’interno dell’area di base formata dal rettangolo che ha per lati il passo e lo scartamento delle ruote del trattore.Se il terreno è in pendenza questo rettangolo si restringe.Se il terreno è in pendenza, è argilloso, o è umido, o si è in prossimità di un muro di contenimento che può franare, c’ è il rischio di ribaltamento del trattore. Normalmente i trattori sono dotati di una cabina che dovrebbe resistere alla sollecitazione dovuta al ribaltamento. Non sempre è così. Spesso la cabina viene eliminata per consentire il passaggio sotto gli alberi o per altre cause. Eliminare la cabina di protezione è sempre un gesto della massima imprudenza che può costare sovente un infortunio mortale per il conducente del trattore. Chi guida un trattore deve essere molto bene istruito sulla guida anche in condizioni difficili, per esempio se l’aratro s’impunta su una roccia all’interno del terreno, o l’aratro intercetta una radice di una certa consistenza. Se il terreno è in pendenza e il conducente non è particolarmente esperto può verificarsi un infortunio.Condurre un trattore non è facile, ci vuole molta esperienza e soprattutto prontezza di riflessi. Mettersi alla guida di un trattore senza essere all’altezza di affrontare qualsiasi imprevisto può costare spesso la vita.
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