Cari visitatori, il regista Gianluca Marcon girerà un film documentario sull'Osservatorio e la sua attività che ormai conclude 17 anni di monitoraggio e ovviamente su di me come artista sociale da oltre 50 anni Stiamo raccoglendo fondi dal basso (Crowdfunding) per non avere condizionamenti, se vuoi dare una mano alla realizzazione del progetto e dare anche un piccolo contributo vai al link https://sostieni.link/36551 se sei al computer inquadra e clicca sul qrcode col cell. e vai al link
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mercoledì 24 giugno 2009
ANCHE L'INAILCONFERMA PER IL 2008 I DATI CHE AVEVO MANDATO A GIORNALI-AGENZIE, TELEVISIONI, SINDACALISTI E POLITICI
(ANSA) - ROMA, 24 GIU - Nel 2008 il numero di morti sul lavoro e' sceso a 1.120, per la prima volta ai livelli minimi dal 1951. Lo segnala l'Inail nel Rapporto 2008. L'anno si e' chiuso con 874.940 infortuni sul lavoro e 1.120 incidenti mortali(la meta' dei quali su strada). Un bilancio preoccupante che pero' 'segna un record storico': nel 2008 i morti sul lavoro sono diminuiti del 7,2% rispetto ai 1.207 del 2007 e gli infortuni sul lavoro sono calati del 4,1%,mentre per i lavoratori stranieri sono saliti del 2%.
mercoledì 31 dicembre 2008
I MORTI SUL LAVORO NEL 2008 SONO STATI 639
IN QUESTI ULTIMI GIORNI DEL 2008 SEMBRA RALLENTARE LA TERRIBILE CATENA DI MORTI SUL LAVORO CHE SONO STATI DAL 1 GENNAIO 20008 AL 31 DICEMBRE 2008 639. E' BENE RICORDARE CHE IN QUESTI 638 NON SONO COMPRESI I LAVORATORI MORTI PER LE STRADE MENTRE SI RECAVANO O TORNAVANO DAL LAVORO O CHE SONO MORTI IN SEGUITO AD UN MALORE NON CAUSATO DA INFORTUNIO. I LAVORATORI MORTI PER LE STRADE SONO UN ALTRO GRAVISSIMO PROBLEMA SOTTOVALUTATO DA TUTTI. SE SI SOMMANO IN QUESTA LISTA ANCHE I LAVORATORI MORTI SULLE STRADE SI ARRIVA A PIU' DI 1060 MORTI SUL LAVORO NEL 2008 ( A MIO PARERE NON DOVREBBERO ESSERE INSERITI ASSIEME AI LAVORATORI MORTI EFFETTIVAMENTE SUL POSTO DI LAVORO). GLI INVALIDI SONO OLTRE 26. 000. RISPETTO AL 2007 C'E' COMUNQUE UN NETTO CALO DEL NUMERO DI MORTI CHE SONO STATI 1210 (DATI INPS CHE INGLOBA ANCHE I MORTI PER LE STRADE O A CAUSA DI MORTE NATURALE SUL POSTO DI LAVORO PER RAGIONI CONTRIBUTIVE). PER QUESTO NETTO CALO DELLE VITTIME OCCORRE INNANZITUTTO RINGRAZIARE IL PRESIDENTE GIORGIO NAPOLITANO CHE CI HA, QUASI OGNI GIORNO, RICORDATO CHE QUESTI TRAGICI EVENTI, CHE SCONVOLGONO CENTINAIA DI FAMIGLIE, SONO INACCETTABILI E NON DEGNI DI UN PAESE CIVILE.
IL SETTORE CON PIU' VITTIME IN ASSOLUTO E' L'AGRICOLTURA CON UNA PERCENTUALE DEL 26,7%. GLI AGRICOLTORI QUEST'ANNO SONO QUASI TUTTI MORTI A CAUSA DI UN AUTENTICO KILLER "IL TRATTORE". SEGUE CON IL SECONDO NUMERO DI MORTI L'EDILIZIA CON IL 20,06% E L'INDUSTRIA CON IL 18,83% DI VITTIME. ALLE FAMIGLIE DELLE VITTIME VA IL MIO CORDOGLIO E QUELLO DELLE DECINE DI MIGLIAIA DI VISITATORI DI QUESTO BLOG, CHE, CONTINUERA' A MONITORARE I MORTI SUL LAVORO ANCHE NEL PROSSIMO ANNO. SPERANDO CHE SIA UTILE AD INFORMARE E SENSIBILIZZARE VERSO QUESTA TERRIBILE SEQUENZA DI VITE SPEZZATE; CHE DIVENTINO SOLO UN BRUTTO RICORDO DI TEMPI BARBARI. UN FORTE ABBRACCIO VA ANCHE ALLE FAMIGLIE LONTANE DEI LAVORATORI STRANIERI CHE PAGANO UN PREZZO ALTISSIMO DI SANGUE PER IL NOSTRO BENESSERE. GLI STRANIERI MORTI SUL LAVORO SONO IL 15% DELLE VITTIME. SE SI TOLGONO I MORTI IN AGRICOLTURA CHE SONO QUASI TUTTI ITALIANI SI ARRIVA ALLA TERRIBILE PERCENTUALE DEL 22%. E SOLO QUESTI DATI DOVREBBERO FAR RIFLETTERE CHI LI CONSIDERA SOLO UN PROBLEMA DI SICUREZZA.
PER CHI VOLESSE DATI PIU' APPROFONDITI PUO' MANDARMI LE RICHIESTE TRAMITE MAIL. CARLO SORICELLI
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