domenica 30 agosto 2009

E' MORTO ANTONINO DI DIEGO A VIGNOLE BORBERA DI ALESSANDRIA. E' MORTO MAURIZIO BIANCALANI UN IMPRENDITORE DI 48 ANNI A QUARRATA DI PISTOIA

Alessandria E’ morto Antonino Di Diego di 34 anni. Antonino un operaio, è morto questa mattina in un incidente sul lavoro accaduto intorno alle otto alla Comei, una ditta di carpenteria metallica di Vignole Borbera, nell'alessandrino. Antonino Di Diego, abitante a Serravalle Scrivia, mentre stava effettuando la saldatura di una struttura in metallo, per cause in corso di accertamento, e' stato travolto e schiacciato dal pesante manufatto. Scattato l'allarme, sono subito intervenuti vigili del fuoco e i sanitari del 118 ma per l'uomo non c'e' stato nulla da fare. I carabinieri e i tecnici dello Spresal stanno eseguendo gli accertamenti per ricostruire le cause dell'incidente.

29 agosto Pistoia. E’ morto MAURIZIO BIANCALANI un co-titolare di una ditta
che produce materiale plastico. di 48 anni. L’incidente mortale sul lavoro si è verificato la scorsa notte a Quarrata, in provincia di Pistoia. BIANCALANI, co-titolare di una ditta che produce materiale plastico la Va. Ma., ha perso la vita schiacciato da un carico, mentre si trovava a lavorare all'interno dello stabilimento.

venerdì 28 agosto 2009

LETTERA IN RICORDO DI DANIELE MELIS, BRUNO E LUIGIUN

Ciao, la tua lettera è toccante e la morte di tuo fratello, e quella di bruno e luigiun come quella di tantissimi altri lavoratori deve servire ad evitare che l'uomo, come tu dici, non sia trattato solo come merce. metterò la tua lettera nella pagina di oggi. Ciao Carlo Soricelli
Anonimo ha lasciato un nuovo commento sul post "ACCENDI UNA CANDELA O UNA LAPIDE VIRTUALE IN OMAG...": ciao ragazzi sicuramente vi ricorderete l'incidente avvenuto il 26 maggio alle saras raffineria situata in sarroch(ca) sono il fratello di Daniele Melis uno dei tre operai morto per colpa delle esalazioni tossiche sprigionatesi all'interno di un accumulatore di gasolio.Un mio pensiero va prima di tutto a mio fratello Daniele e ai suoi coleghi Bruno e Luigiun secondo pensiero va alle persone che taciono e non sanno ammetere il vero terrore che ogni giorno gli accompagna nelle raffinerie di tutto il mondo ormai la vita di un uomo è diventata un oggetto di scambio con il denaro "sei morto l'azienda pagherà la tua morte" purtroppo sta succedendo questo e chiunque leggerà queste due righe lo potrà confermare.Ma non dobbiamo dimenticarci dell'umiltà di queste persone e lottare contro questi grandi colossi industriali affinche facciano sicurezza a norma di legge perchè la vita di una persona non può e non potrà mai essere paragonata al denaro.Ragazzi noi vivi dobbiamo far si che queste morti bianche non accadano più lottiamo lottiamo lottiamo per continuare a vivere perchè la vita nessuno ha diritto di togliercela. ciao Dani grazie per essere stato mio fratello ti ringrazio per questo il mio dolore servirà affinchè la tua dignità non ti sarà restituita ciao Dani un giorno sono sicuro che ci ricontreremo.un BACIO

SAVONA, 28 AGO -e' morto Gheorge Wladut Asavei un romeno di 28 anni.Gheorge e' morto in seguito a un incidente sul lavoro a Bardineto, nel Savonese, in circostanze da chiarire. Un bosniaco di 38 anni, coinvolto forse nello stesso incidente, e' invece ricoverato in prognosi riservata all'ospedale Santa Corona di Pietra Ligure. I due, impiegati con un regolare contratto in un agriturismo della zona, potrebbero essere stati investiti da un trattore o un altro mezzo agricolo mentre erano impegnati in qualche lavoro nei campi.

Potenza 28 ago E’ morto Cezar Ungurianu, rumeno di 30 anni. Cezar è morto a Genzano di Lucania (Potenza) dopo essersi ribaltato con il trattore. Cezar era domiciliato proprio presso l’azienda agricola in località Monteserico

mercoledì 26 agosto 2009

E' MORTO UN GIOVANE OPERAIO A MILANO

Milano, 26 ago E’ MORTO un giovane operaio sciacciato da una scala mobile. Il giovane operaio15,30, stava lavorando in via Argentia a Gorgonzola, comune in provincia di Milano. Era impegnato nella manutenzione del sistema elettrico di una pedana che consente l'accesso dei veicoli nei garage di uno stabile quando, per motivi ancora da accertare, la pedana gli ha schiacciato la gabbia toracica uccidendolo sul colpo. L'operaio era supino con il viso rivolto verso il basso quando e' stato colpito. Inutile il tentativo di rianimazione degli uomini del 118. I carabinieri sono a lavoro per ricostruire l'esatta dinamica dell'incidente

domenica 23 agosto 2009

E' MORTO A IMOLA DI BOLOGNA VICTOR PINCICAN. E' MORTO VINCENZO FACCHINETTI A LECCO

Bologna 20 agosto E’ morto Victor Pintican operaio rmeno di soli 21 anniin un incidente all'una di notte ci porta a supporre che le norme sull'orario di lavoro siano state violate". E' l'ipotesi avanzata da Domenico Giagnacovo, segretario della Flai-Cgil di Imola, dopo l'incidente mortale che la scorsa notte ha coinvolto il giovane operaio rumeno Victor Pintican. Pintican è morto questa notte mentre stava lavorando. Era regolarmente assunto con contratto stagionale nell'azienda agricola "Sapori della natura" di Sesto Imolese, ditta che produce pesche e commercializza i suoi prodotti con il marchio Brusa. L'incidente è avvenuto all'1.35. Il ragazzo stava guidando un muletto, spostando e caricando delle casse di frutta assieme ai suoi colleghi. Il muletto si sarebbe ribaltato e avrebbe schiacciato l'operaio. L'intervento del 118 non è servito: il giovane è morto. Forse non indossava la cintura di sicurezza e il muletto viaggiava a velocità troppo alta.Per le indagini coordinate dalla pm Laura Sola della procura di Bologna, sono all'opera i sanitari della medicina del lavoro di Imola e i carabinieri dell'ispettorato del lavoro.

Lecco 19 agosto E' morto Vincenzo Facchinetti all'ospedale di Lecco l'operaio edile di 62 anni di Cerete (Bergamo) che era rimasto gravemente infortunato lo scorso 20 luglio in un incidente sul lavoro in un cantiere di Primaluna (Lecco), in Valsassina. L'operaio era ricoverato dal giorno dell'infortunio - una caduta dalla scala da un'altezza di circa tre metri con trauma cranico ed encefalico - in neurorianimazione in prognosi riservata. Oggi il magistrato di turno dovrebbe stabilire i tempi di concessione del nullaosta dopo gli esami sulla salma.

lunedì 17 agosto 2009

E' MORTO GERARD CARRASCO HUANAN OPERAIO PERUVIANO A PERUGIA

Lucca 17 agosto. E’ morto German Gerardo Carrasco Huanan Incidente mortale sul lavoro a Sant'Alessio (Lucca), dove un operaio di 53 anni e' morto cadendo dal tetto di un oleificio. La vittima e' il 53enne, di origine peruviana. L'incidente si e' verificato ieri, ma la notizia e' stata diffusa solo oggi. La vittima, secondo quanto ricostruito, stava sostituendo la copertura del tetto della ditta, ora chiusa per ferie, quando e' scivolato, facendo un volo di sette metri. Il 53enne e' morto poco dopo il suo ricovero all'ospedale di Lucca.

Tanti morti anche in agosto

Messina E’ morto Antonio Fachile di 37 anni. Antonio di 37 anni, residente a Capo d'Orlando, ha perso la vita in un incidente sul lavoro avvenuto oggi in un'azienda per la lavorazione del marmo di proprieta' del padre. L'uomo stava spostando una grossa lastra di marmo a bordo di un muletto quando, per cause ancora da accertare, il mezzo si sarebbe impennato su un fianco, sbalzando il conducente fuori dalla cabina di guida, mentre il pesantissimo carico di marmo e lo stesso muletto lo hanno schiacciato. Fachile e' stato trasportato d'urgenza al pronto soccorso dell'ospedale di Sant'Agata di Militello e presentava lo schiacciamento della gabbia toracica e dell'addome e a nulla sono valsi i tentativi di strapparlo alla morte. Sulla vicenda indagano i carabinieri della Compagnia di Sant'Agata.
Pescara, 13 ago E’ morto Nicola Pavone operaio di 48 anni. Nicola stava lavorando sul tetto di un capannone coperto in parte con lastre di plexiglass. All'improvviso, forse anche per la rottura della lastra, e' precipitato da un'altezza di 10 metri battendo violentemente a terra la testa. Inutili i soccorsi scattati immediatamente perche' Pavone ha cessato di vivere quasi subito per le gravi ferite riportate.

Messina E’ morto Nicola Caprino un ragazzo di 17 anni. Giuseppe è morto folgorato mentre lavorava all'esterno di una villa a Gaggi, in provincia di Messina. Il giovane aiutava il padre durante la stagione estiva, a conclusione dell'anno scolastico. Mentre tagliava con una motosega una mattonella, l'ultima prima della pausa pranzo, ha preso in mano un cavo elettrico ed è rimasto folgorato. I carabinieri stanno indagando per accertare eventuali responsabilità nella tragedia e l'osservanza delle norme di sicurezza sui luoghi del lavoro. Il titolare della ditta è il padre della giovanevittima. lastra.

PAVIA - È morto Davide Achilli vigile del Fuoco. Davide di 39 anni com­piuti il 5 luglio scorso, ha finito lì la sua vita e il suo sogno, co­ronato poco più di un anno fa: un sogno di quelli su cui, a vol­te, si scherza, perché è comune a tanti bambini. Ma qualche adulto, poi, lo realizza per dav­vero: diventare vigile del fuo­co. Come Davide, tornato dalle macerie del terremoto d’Abruz­zo appena una settimana fa, at­torno al quale tutta Voghera si è da subito stretta. Il papà Ago­stino, il comandante di Pavia Fabrizio Piccinini, il suo capo­squadra Giuseppe Pillucci. E poi il comandante regionale Antonio Monaco a nome dei 3 mila vigili del fuoco lombardi affiancati da 2 mila volontari. Nella «sua» caserma al 10 di via Turati («qui veniva a fare i turni anche saltando i giorni di riposo», ricordano i colleghi), venerdì la camera ardente per l’ul­timo saluto. Venerdì pomeriggio alle 16, il funerale solenne in duomo, con il vescovo di Tortona Marti­no Canessa. Ci vuole un po’ di tempo per raggiungere questo angolo di Lombardia vicino al confine con l’Emilia, famoso per i riti della Settimana Santa. L’incen­dio nel capannone - Crotta è anche il nome dell’azienda che ne è proprietaria - era partito verso le 20.30, quando ancora non era buio del tutto. L’inchie­sta della procura cercherà di spiegarne il perché. Gli abitan­ti sono corsi subito, a vedere: con paura, anche per le cister­ne di gasolio che tuttavia non hanno preso fuoco. I dispositi­vi di chiusura hanno «sfiata­to», hanno fatto il loro dovere. I pompieri sono arrivati da Vo­ghera e da Broni verso le 22, quando le fiamme erano già al­te: anche dall’altra parte della valle le vedevano bene. Hanno cominciato subito a lavorare, ad aggirare il capannone avvol­to dalle fiamme: quando il mu­ro alto quasi 5 metri gli è crolla­to addosso, senza che alcuno dei suoi compagni, al momen­to, se ne avvedesse, Davide stringeva nelle mani la lancia. I vigili del fuoco impegnati, in quel momento, erano sei. C’è stato il crollo, la prima ri­chiesta per l’ambulanza: erano quasi le dieci e mezza. Massi­mo Bernuzzi, un volontario («ma tra di noi che differenza c’è: volontari o no, il lavoro non cambia») del distaccamen­to di Broni è ferito, il crollo del l’ha travolto. È lui a dare l’allar­me: anche Davide è sotto. Si fa la conta, è vero, manca un vigi­le: «È stato un secondo», dice Pierangelo, uno degli abitanti di Crotta, usciti dalle case - poche decine - spaventati, a vedere. Alle 23 e qualche minu­to se ne va l’ambulanza con Da­vide. I suoi colleghi vanno avanti a lavorare: ci vorranno ancora delle ore per domare il fuoco.
Roma e’ morto un impiegato di 28 anni dopo essere andato a verificare i lavori sul tetto di un capannone. Il giovane addetto al servizio commerciale di un'azienda che opera in un cantiere edile in via della Arti a Fiumicino, è morto ieri sera dopo essere caduto dal tetto di un capannone. L'uomo era salito sulla struttura per fare delle fotografie che avrebbero dovuto documentare lo stato di avanzamento dell'intervento. La sua società, infatti, aveva appaltato ad una ditta la rimozione della copertura in amianto del capannone, e l'impiegato doveva verificare a che punto fosse l'opera. L'uomo è caduto dal tetto ed è morto sul colpo. I carabinieri della stazione di Fiumicino stanno cercando di ricostruire la dinamica dell'incidente

Forlì Cesena E’ morto un agricoltore di 62 anni è morto schiacciato sotto al suo mezzo.
Caserta E’ morto Marco Taglenti operaio di 35 anni. Tragico incidente sul lavoro ieri mattina a Caserta. Un operaio è morto precipitando dalla cima di un capannone posto all'interno della Firema Trasporti. Un volo di dieci metri che ha causato ferite talmente gravi da provocare la morte di Marco. Marco Taglienti, residente a Monte San Giovanni Campano (in provincia di Frosinone) è deceduto un'ora dopo il ricovero nell'ospedale civile di Caserta dove era stato trasportato d'urgenza ieri mattina dopo il terribile incidente. Marco Taglienti lavorava per l'azienda Edil pittura Sorana con sede legale a Pescosolido (provincia di Frosinone). La ditta è specializzata nella rimozione dell'amianto. E proprio per questo tipo di lavoro era stata ingaggiata dalla Firema Trasporti per mettere in sicurezza un capannone. Pare che quello di ieri fosse l'ultimo giorno di lavori previsto per la squadra di operai.
Pistoia. E’ morto un edile, l'altro ferito. I due muratori si trovavano all'interno di un fossato di tre metri di profondità e di un metro e mezzo di larghezza, quando il terreno ha ceduto. Stavano togliendo l'armatura a un muro davanti a uno scannafosso profondo tre metri e mezzo. Il terreno alle spalle dei due giovani muratori calabresi è franato seppellendoli. Uno è morto, un altro è rimasto ferito alle gambe. L'incidente sul lavoro è avvenuto questa mattina intorno alle 9 a Casalguidi, vicino a Serravalle Pistoiese. L'operaio deceduto aveva 45 anni ed era padre di tre figli. I due, al lavoro per una ditta edile che ha sede a Firenze, si trovavano all'interno di un fossato di tre metri di profondità e di un metro e mezzo di larghezza. Sul posto sono subito intervenuti i medici del 118 e tre squadre dei vigili del fuoco. Prima è stato estratto l'operaio ferito alle gambe, poi scavando per un'ora l'altro operaio

giovedì 6 agosto 2009

E' MORTO GIUSEPPE GALLO A GENOVA. E' MORTO GAETANO MONTANINO A NAPOLI. E' MORTORASID BASIC A BERGAMO. E' MORTO MICHELE BORELLI A CAMPOBASSO

Genova, 5 ago. E’ morto Guliano Gallo operaio. Giuliano era di Milano ma abitava a Savona Giuliano è morto oggi nel porto di Genova in seguito ad una cadutadall'albero di uno yacht che stava riparando al Molo Giano. Lasalma, dopo il nulla osta del pm Paola Calleri del tribunale di Genova, e' stata trasferita all'isitituto di medicina legaledell'ospedale San Martino dove sara' sottoposta ad autopsia.

NAPOLI - E' MORTO GAETANO MONTANINO. E’ stato arrestato uno dei due presunti assassini della guardia giurata uccisa nella notte in città. Si tratta di D.C., 28 Anni, pregiudicato, rimasto ferito anche lui nella sparatoria e portato dal complice in ospedale. Lo rende noto la questura. Sono ancora in corso le ricerche dell'altro malvivente. Secondo la ricostruzione degli investigatori, Gaetano Montanino, di 45 anni, è rimasto vittima di un tentativo di rapina insieme al collega Fabio De Rosa, 25 anni, rimasto ferito gravemente, ma non è in pericolo di vita. Le due guardie giurate, in forza all'istituto "La Vigilante", durante il loro turno di servizio sono state affrontate da due persone in sella ad uno scooter, con i volti coperti dai caschi. I malviventi, senza dire una parola, avrebbero subito iniziato a sparare colpendo a morte Gaetano Montanino e ferendo il suo collega. Sulla vicenda indagano gli agenti della squadra mobile della questura di Napoli. Sul posto è stata trovata una pistola con la matricola abrasa, probabilmente usata dai criminali.

BERGAMO E’ MORTO RASID BASIC Un operaio bosniaco di 58 anni. Rasid, è morto dopo essere stato investito da un mezzo pesante nel cortile della fabbrica dove lavorava, in provincia di Bergamo. L'incidente è avvenuto alla Lucchini sidermeccanica spa. Basic è stato travolto da un autocarro guidato da un autista tedesco. Sul posto è intervenuto anche un elicottero del 118, ma per l'operaio non c'è stato niente da fare. L'uomo era sposato e padre di due figli.

CAMPOBASSO. E’ MORTO Michele Borrelli, papà dell'ex sindaco di San Giuliano di Puglia. L'incidente, con tutta probabilità, è avvenuto in serata, ma la scoperta del cavadere è stata fatta solo poco prima della mezzanotte. Borrelli, 76enne, come suo solito, stava lavorando nel podere di famiglia. L'uomo è salito sul trattore ed ha cominciato ad arare i campi. Ad un certo punto, lungo un tratto in leggera pendenza, il trattore si è ribaltato. E per l'uomo non c'è stato nulla da fare. A dare l'allarme, in serata, sono stati i familiari di Borreli, che non lo hanno visto rientrare a casa al solito orario. E così, i familiari, hanno immediatamente allertato gli uomini del 118 che si sono recati sul luogo della tragedia. Una volta qui però il personale sanitario non ha potuto far altro che constatare il decesso del 76enne. Borrelli, con tutta probabilità, infatti era già morto da un paio d'ore. Sul posto, oltre ai familiari ed ai sanitari, sono poi arrivati anche i rappresentanti delle forze dell'ordine, i quali hanno proceduto ad effettuare tutti i rilievi del caso per accertare le cause dell'incidente. E non è escluso che la perdita di controllo sia stata causata da un malore. La salma del 76enne è stata poi portata all'obitorio. Nella giornata odierna invece dovrebbero svolgersi, presso la Chiesa madre del paese, i funerali dell'uomo. Una tragedia che in poche ore ha fatto immediatamente il giro del paese colpito duramente dal sisma del 2002