Dati aggiornati al 31 luglio 2025 Dall’inizio dell’anno sono morti 873 lavoratori, di cui 621 sui luoghi di lavoro (esclusi gli incidenti in itinere). Il ritmo delle morti è spaventoso: ogni 6 ore e pochi minuti un lavoratore perde la vita. Se si considerano solo i dati INAIL, che escludono migliaia di lavoratori non assicurati o assicurati con altri enti, le denunce (comprensive di itinere) al 30 maggio 2025 sono appena 389. Un’enorme sottostima della realtà.
Dati aggiornati al 31 luglio 2025 Dall’inizio dell’anno sono morti 873 lavoratori, di cui 621 sui luoghi di lavoro (esclusi gli incidenti in itinere). Il ritmo delle morti è spaventoso: ogni 6 ore e pochi minuti un lavoratore perde la vita. Se si considerano solo i dati INAIL, che escludono migliaia di lavoratori non assicurati o assicurati con altri enti, le denunce (comprensive di itinere) al 30 maggio 2025 sono appena 389. Un’enorme sottostima della realtà.
venerdì 11 settembre 2009
ACCADE A MILANO ABBANDONATO SULLA STRADA GIOVANE MAROCCHINO COLPITO DA UNA SCOSSA ELETTRICA IN UNA CAROZZERIA: LAVORAVA IN NERO
PER FORTUNA IL RAGAZZO SI E' SALVATO MA QUESTO ACCADE A MILANO...........RICORDIAMOCI CHE A MORIRE PER INFORTUNI SUL LAVORO CI SONO
MOLTISSIMI STRANIERI E QUESTO DOVREBBE FAR DIRE BASTA AD OGNI FORMA DI RAZZISMO.
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