venerdì 8 gennaio 2010

Muore fulminato un operaio a Roma

Roma E' MORTO FULMINATO UN OPERAIO Infortunio sul lavoro a Roma. Un operaio è morto dopo essere rimasto folgorato mentre lavorava in una cabina elettrica in via Giulio Galli. Sul posto sono intervenuti gli agenti della polizia del commissariato Nuovo Flaminio."La morte sul lavoro dell’operaio folgorato in una cabina elettrica di via Guido Galli rinnova il dolore per una tragedia che ci chiama a un impegno imprescindibile sui temi della sicurezza e della cultura del lavoro". Lo dichiara in una nota Bruno Astorre, presidente del Consiglio Regionale del Lazio."Le istituzioni, e quanti le rappresentano, non devono recedere dal mantenere alta l’attenzione e devono essere in grado di costituire tutele verso i lavoratori - prosegue Astorre - Serve abnegazione in questo impegno politico. Ai familiari della vittima va il pensiero mio e quello dell’intero Consiglio regionale".

5 commenti:

  1. sono un operaio enel, conoscevo bene antonio brava persona e ottimo operaio ennesima vittima non del fato ma di un sistema che porta sempre a lavorare ai limiti e oltre solo per il profitto di pochi eletti.pochi mesi fa un incidente da noi si risolse con la rescissione del contratto alla ditta appaltatrice e la colpa all'operaio che essendo morto non poteva difendersi.quando finiranno questi "omicidi"?

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  2. Mi chiamo Roberta, sono la cugina di Antonio, Tonino, per chi gli voleva bene. Tonino era una delle persone più buone che io abbia mai conosciuto, aveva un cuore grande e generoso, era pieno di vita e aveva sempre un sorriso per tutti. Non ci sono parole per esprimere il dolore di questa perdita, che per i suoi familiari resterà incolmabile.
    Ma Tonino era anche un lavoratore infaticabile, come tutti gli altri poveri cristi morti oggi sul lavoro. Spero quindi che la STRAGE odierna non si risolva nelle solite inutili frasi fatte dei nostri soliti inutili politici, e sollecito chi di dovere a prendere provvedimenti e dimostrare che anche in Italia qualche volta i colpevoli pagano.

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  3. sono un amico e un collega di Tonino, una grande persona e un grande maestro di vita. Oggi il mio arriverderci perchè sarai ad aspettarmi . Un grande insegnamento di vita a noi tutti e un grande rispetto, ci è stato dato oggi dalla famiglia , a partire dalla moglie ,dai figli e dai parenti piu' stretti a cui va il mio piu' grande abbraccio ed affetto .
    Una grande mancanza di rispetto legata a non so quale esibibizionismo gratuito , nei confronti di quanti portassero dentro di se un LUTTO COSI' GRANDE ,mi è sembrato dato dalla Signora Debora , che sinceramente non ha mai dato così importanza e rilevanza a quanti si possano chiamare operai.
    Tonino tu sai cosa voglio dire, sei stato mio amico ieri, oggi e domani .
    Un bacio e un abbraccio

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  4. Mi trovo costretta ad utilizzare questo canale di comunicazione perché tirata in ballo da una “persona”, che tra l’altro si nasconde dietro l’anonimato, che ha colto un’occasione del genere per esprimere un suo pensiero così vile su di me.
    Ho vissuto quello che è successo fin dai primi istanti e per obblighi professionali continuo a viverli. Per me non è facile e chi mi conosce lo sa. Soprattutto quando la persona coinvolta è una di quelle con la quale ti senti più “legata” perchè conosci da più tempo e perché la consideri una bella persona visto che non perdeva mai occasione per farti sorridere.
    Ognuno di noi si esprime in maniera diversa e non ritengo di aver mancato di rispetto a nessuno.
    Mi ritengo una persona vera, che non coglie queste occasioni per mettersi in mostra e che ha sempre preso in considerazione le persone che meritano di essere considerate, siano esse operai che dirigenti, ma che non accetta le prese in giro e quindi si esprime in maniera consona al soggetto.
    Un consiglio… Prima di parlare pensa e soprattutto prova a capire cosa gli altri stanno provando.

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  5. Mi chiamo Antonietta, sono la cognata di Tonino, per me un fratello.
    Inutile ad oggi, a più di tre mesi di distanza, stare qui ad elencare le virtù di questa stupenda persona che solo chi ha avuto la fortuna di conoscere può aver apprezzato, piuttosto, a distanza di tre mesi, ancora tutto tace…..
    Il nostro caro Tonino non ce lo ridarà più nessuno ma mi domando se qualcuno si è fatto un esame di coscienza, dove e perché c’è stato l’errore, errore che Tonino ha pagato con la sua vita!
    Non sappiamo ancora quale sarà l’epilogo di questa nuova, ennesima violenza, violenza su gente onesta e lavoratrice e sui relativi familiari, noi che viviamo vedremo, lui da lassù ci guarda….. guarda tutti !!
    Tonino T.V.B.
    Cicci

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