Anonimo ha lasciato un nuovo commento sul tuo post "E' MORTO PIETRO PINTAUDI DI 25 ANNI":
ciao sono dario munafo' socio dell'associazione pietro pintaudi, volevo ringraziarvi assieme agli altri soci dell'associazione , in quanto siete stati tra quelli che ci anno aiutato cn il vostro blog a far si che il nostro amico fraterno nn fosse lasciato nel dimenticatoi. Grazie di cuore . per tutti quelli che hanno avuto esperienze del genere li invito a sostenerci e a mettersi in contatto con noi tramite il nostro sito www.pietropintaudi.org. Un abbraccio e un grazie da tutti noi.
Io spero che in pochi anni queste targedie diventino solo un brutto ricordo, è per questo che nato il blog. Non dovrebbe morire nessuno sul lavoro, soprattutto giovani come Pietro. Carlo Soricelli
LECCE 23 GENNAIO E’ MORTO COSIMO BARLETTA Schianto mortale sulla Bari-Lecce all’altezza di Pezze di Greco (Fasano). Un autocarro finisce contro un palo e muore un autotrasportatore leccese. Illeso il figlio della vittima che guidava l’autocarro. E’ morto dopo un terribile schianto mentre viaggiava sul camion condotto dal figlio. Si è consumata in mattinata la tragedia sulla SS379, che da Bari porta a Brindisi, all’altezza dello svincolo per Pezze di Greco. Erano da poco trascorse le 9.00 quando l’automezzo, condotto dal 22enne Tiziano Barletta, si è schiantato contro il palo della cartellonistica stradale posto all’inizio dell’incrocio. Il violentissimo impatto ha distrutto la cabina nella quale è rimasto schiacciato Cosimo Barletta 52enne padre del conducente. L’automezzo trasportava cassette di frutta vuote ed era diretto a Lecce. Cosimo Barletta era originario di Bari ma residente a Lecce. Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco e gli agenti della polizia stradale. Il conducente si trova ricoverato in stato di shock all’Ospedale di Ostuni. La carreggiata è rimasta bloccata per alcune causando lievi rallentamenti
Superati ieri 19 giugno i 700 morti complessivi nel 2025 Questo se si contano tutti i lavoratori, non solo quelli coperti da INAIL.Le cause politiche e normative dell'aumento • Jobs Act: dall’abolizione dell’articolo 18 dello Statuto dei lavoratori (2015), l’aumento dei morti sul lavoro è stato del 43%. +15% con la Legge Salvini degli appalti a cascata del 2023 •
Superati ieri 19 giugno i 700 morti complessivi nel 2025 Questo se si contano tutti i lavoratori, non solo quelli coperti da INAIL.Le cause politiche e normative dell'aumento • Jobs Act: dall’abolizione dell’articolo 18 dello Statuto dei lavoratori (2015), l’aumento dei morti sul lavoro è stato del 43%. +15% con la Legge Salvini degli appalti a cascata del 2023 •
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