Superati ieri 19 giugno i 700 morti complessivi nel 2025 Questo se si contano tutti i lavoratori, non solo quelli coperti da INAIL.Le cause politiche e normative dell'aumento • Jobs Act: dall’abolizione dell’articolo 18 dello Statuto dei lavoratori (2015), l’aumento dei morti sul lavoro è stato del 43%. +15% con la Legge Salvini degli appalti a cascata del 2023 •
Superati ieri 19 giugno i 700 morti complessivi nel 2025 Questo se si contano tutti i lavoratori, non solo quelli coperti da INAIL.Le cause politiche e normative dell'aumento • Jobs Act: dall’abolizione dell’articolo 18 dello Statuto dei lavoratori (2015), l’aumento dei morti sul lavoro è stato del 43%. +15% con la Legge Salvini degli appalti a cascata del 2023 •
venerdì 26 febbraio 2010
E' MORTO GIOVANNI MAGLIANI TRAVOLTO DAL TRENO
La Spezia, 25 febbraio 2010 e' morto GIOVANNI MAGLIANI. Chissà quante altre volte, prima delle 12.45 di ieri, Giovanni avrà attraversato quel binario dove vengono ‘parcheggiati’ i treni e che infatti viene chiamato binario morto Arsenale. Giovanni tecnico manutentore delle ferrovie è stato schiacciato dal treno interregionale 11855 che, dal binario morto Arsenale, stava per essere posizionato sul primo binario della stazione centrale da dove sarebbe dovuto partire alle 13.12 per Pisa. Giovanni Magliani era uscito proprio in quel momento, per andare a pranzo, dall’ufficio che si trova in posizione un po’ decentrata rispetto al complesso della stazione, oltre il ponte della Scorza, davanti al capannone del Museo dei trasporti. Il destino si è particolarmente accanito, perché la vittima aveva problemi di udito, tanto che portava un apparecchio acustico. Per questo non ha sentito il treno che procedeva a bassa velocità. Il macchinista, sulla base di una testimonianza raccolta dalla polizia ferroviaria che conduce le indagini, gli avrebbe anche suonato quando ha visto quell’uomo che stava attraversando i binari senza guardare. Giovanni Magliani stava anche contando dei soldi che aveva in mano, circa un migliaio di euro, e questo può averlo ulteriormente distratto.E’ stato un attimo. Il macchinista ha frenato, ma per quanto il convoglio procedesse lentamente, non si è fermato subito e ha trascinato il poveretto per una decina di metri. Nella tragedia si inserisce il dramma dei familiari, ancora all’oscuro dell’accaduto due ore e mezza dopo il fatto. Il figlio Paolo, giornalista, quando ha avuto la notizia che c’era stato un morto alla stazione e si è precipitato sul posto.
entile FAMIGLIA;
RispondiEliminasono addolorato.
Queste morti bianche NON dovrebbero mai esistere. C'è sempre un responsabile a cui richiedere un risarcimento equo. E' una scarsa consolazione perché il denaro non può restituirci i nostri cari, ma aiuta i familiari a vivere e ricordare.
Sentite condoglianze;
PARTELESA.Paulet
partelesa.paulet@gmail.com
(3283908746)
PS:
posso aiutarvi a recuperare i danni senza che la famiglia anticipi nulla. Tutte le spese legali e medico legali sono da noi anticipate.