lunedì 17 maggio 2010

Sono morti a kabul il sergente Massimiliano Ramadù e il caporalmaggiore Luigi Pascazio. sono sempre meridionali a perdere la vita nelle missioni all'e

KABUL E' MORTO IL SERGENTE MASSIMILIANO RAMADU' E IL CAPORALMAGGIORE LUIGI PASCAZIO DI 25 ANNI SONO I NOMI DEI DUE SOLDATI ITALIANI UCCISI A KABUL. (Un'esplosione di un iordigno ha causato anche due feriti gravi, prevalentemente alle gambe: entrambi i feriti sono ora ricoverati all'ospedale di Herat.
Massimiliano Ramadu' di 33 anni, era di Velletri (Roma) e il caporalmaggiore Luigi Pascazio, di 25 anni, della provincia di Bari.
I quattro soldati rimasti coinvolti nell'attentato sono tutti alpini della brigata Taurinense. Si tratta di alpini del 32/0 reggimento genio alpino di Torino.

E' stato un ordigno fatto esplodere contro un blindato Lince a causare la morte di due soldati italiani e il ferimento di altri due oggi in Afghanistan. E' quanto fa sapere il comando italiano di Herat. Il fatto e' avvenuto alle 9,15 locali. I quattro si trovavano a bordo di un blindato Lince posizionato nel nucleo di testa di una colonna composta da decine di automezzi di diverse nazionalita', partita da Herat e diretta a Bala Murghab, verso nord. Dalle prime ricostruzioni risulta che il veicolo colpito occupasse la quarta posizione lungo il convoglio che era in movimento e si trovava a 25 chilometri a sud di Bala Murghab. I feriti sono stati immediatamente evacuati presso l'ospedale da campo di Herat con elicotteri di Isaf.

Purtroppo Sono sempre i meridionali a pagare con la vita nelle missioni militari perchè sono i soli che hanno nella carriere militare l'unica opportunità di lavoro.

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