Dati aggiornati al 31 luglio 2025 Dall’inizio dell’anno sono morti 873 lavoratori, di cui 621 sui luoghi di lavoro (esclusi gli incidenti in itinere). Il ritmo delle morti è spaventoso: ogni 6 ore e pochi minuti un lavoratore perde la vita. Se si considerano solo i dati INAIL, che escludono migliaia di lavoratori non assicurati o assicurati con altri enti, le denunce (comprensive di itinere) al 30 maggio 2025 sono appena 389. Un’enorme sottostima della realtà.
Dati aggiornati al 31 luglio 2025 Dall’inizio dell’anno sono morti 873 lavoratori, di cui 621 sui luoghi di lavoro (esclusi gli incidenti in itinere). Il ritmo delle morti è spaventoso: ogni 6 ore e pochi minuti un lavoratore perde la vita. Se si considerano solo i dati INAIL, che escludono migliaia di lavoratori non assicurati o assicurati con altri enti, le denunce (comprensive di itinere) al 30 maggio 2025 sono appena 389. Un’enorme sottostima della realtà.
venerdì 29 ottobre 2010
Due vittime nella regione Campania. E' morto Raffaele Petriciello nel napoletano e Nicola Acampora nel salernitano
Salerno 28 ottobre E’ morto Nicola Acampora operaio edile di 41 anni ad Atrani sul confine con Ravello in costiera amalfitana. Nicola Acampora, è morto schiantato al suolo mentre stava lavorando su di un costone roccioso a Civita di Ravello. Nicola stava lavorando alla bonifica di un costone roccioso quando, verso le 11,30 è precipitato dopo un volo di circa 50 metri schiantandosi al suolo . Subito allertati i soccorsi del 118, arrivati con difficoltà a causa del dissesto in cui si trova ancora la strada di Atrani soggetta all’alluvione dello scorso 9 settembre, ma è stato tutto inutile. Acampora è spirato poco dopo la caduta.
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